E’ cominciato stamattina a Livorno lo sciopero dei dipendenti della Fratelli Neri, l’azienda dei rimorchiatori del porto, con un presidio di lavoratori al varco portuale Valessini. Durante lo sciopero, fissato dalle 6 alle 18, saranno comunque garantiti i servizi minimi essenziali come previsto dalla legge. “L’azienda non ha alcuna intenzione di sospendere il riordino del servizio di rimorchio attuato in conseguenza all’ordinanza 5/2020 della Direzione marittima di Livorno. Da parte della Fratelli Neri nessun passo avanti, nessuna volontà di trovare una soluzione: una posizione inconcepibile, inaccettabile e poco rispettosa nei confronti dei lavoratori”, sottolinea Giuseppe Gucciardo, segretario provinciale della Filt Cgil. “La riorganizzazione del servizio di rimorchio messo in atto dalla Fratelli Neri determina il taglio giornaliero di due rimorchiatori – aggiunge Gucciardo – e quindi un duro colpo per l’occupazione. Per i settanta dipendenti operativi a Livorno tutto questo si traduce in un ricorso più ampio agli ammortizzatori sociali. L’indisponibilità assoluta della Fratelli Neri a trovare una soluzione per ricomporre la vertenza ci costringe a confermare le nostre iniziative di protesta”. (ANSA).
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