Porti e navi, sciopero nazionale l’11 maggio. 24 ore di stop per la sicurezza e contro l’autoproduzione in banchina

Un’intera giornata di sciopero di tutti i porti italiani, per la sicurezza, contro la deregulation del lavoro. I sindacati nazionali di categoria hanno indetto 24 ore di top di ogni attivit… in banchina per l’11 maggio.ÿ?Venerd 11 maggio, sciopero nazionale di 24 ore dei lavoratori dei porti e marittimi?. A proclamare la protesta sono unitariamente Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti per ?i molti casi di autoproduzione nelle operazioni portuali a dispetto di quanto previsto in merito dalla legge 8494 sui porti, con conseguenti ricadute sul tema della sicurezza. Inoltre per l?incertezza nell?attuazione degli organismi di rappresentanza previsti dalle legge di riforma portuale e che hanno un importante ruolo consultivo in merito ad autorizzazioni e concessioni. Nonostante tutte le incertezze nella gestione delle novit…, contenute nella riforma recentemente approvata ? sottolinea la Filt Cgil ? per noi resta un punto qualificante per lo sviluppo economico ed occupazionale per i porti e lo shipping nazionale?.Marittimi: Filt, ok decreto ma pi— garanzie per i lavoratori?Il decreto legislativo di recepimento della direttiva europea 17942015 per il settore marittimo parte da un dato ? ha sottolineato Maurizio Colombai della Filt Cgil in audizione alla Camera ? che Š il miglioramento delle condizioni dei diritti dei lavoratori marittimi. Da qualche parte bisogna partire, se siamo entrati in procedura infrazione Š perchŠ non abbiamo adeguato la normativa alle direttive europee?.Tuttavia, ha osservato, ?c?Š un passaggio che non ci convince molto che riguarda il personale individuato per la procedura di licenziamento collettivo: c?Š una frase che sembrerebbe autorizzare il licenziamento collettivo per il personale imbarcato sulle nave che Š in quel momento oggetto di cessione o di cambio di bandiera o di dismissione. Cos come Š scritta sembrerebbe? autorizzare? una sorta di bad company che diventa oggetto della cessione?. Quanto al Registro internazionale delle navi, la Cgil chiede che sia modificato solo se si migliorano le condizioni di lavoro. ?Abbiamo uno status ? ha detto Colombai ? se da qui bisogna fare in modo che ci siano piu? garanzie per i lavoratori siamo disponibili, altrimenti rimanga com?Š?. com

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