L’ area programmatica CGIL Democrazia e Lavoro Livorno condanna il vergognoso comportamento che i vertici aziendali del ristoro Porca Vacca hanno riservato ai lavoratori e alle lavoratrici.Da febbraio ad oggi sono stati licenziati tutti i lavoratori iscritti al sindacato delegato compreso, colpevoli di aver denunciato pubblicamente, scioperando, le condizioni di lavoro che subivano.Entrando nello specifico, i lavoratori rivendicavano il semplice rispetto del CCNL di riferimento,il pagamento corretto delle ore straordinarie, l’inquadramento adeguato alla mansione che svolgevano e il rispetto alla base di ogni rapporto umano, spesso calpestato dai dirigenti con continui attacchi personali soprattutto rivolti alle lavoratrici.? evidente che ci che l’azienda si permessa di fare grazie alla nuova riforma sul lavoro (jobs act) che ha sdoganato il dominio delle imprese e del profitto a discapito dei lavoratori e dei loro diritti.Ma in questa vertenza emerge un altro fatto inquietante, che deve far aprire una approfondita discussione, non possibile che aziende come questa usufruiscono di incentivi per le assunzioni (Soldi Pubblici) creandoci un vero e proprio business per poi sfruttare e licenziare i lavoratori a loro piacimento.La nostra citt nonostante la profonda crisi non ha bisogno di imprenditori banditi che sfruttano la situazione, proponendo condizioni di lavoro inaccettabili.Per questi motivi accogliamo l’appello dei lavoratori e rispondiamo presenti all’assemblea indetta per luned 7, attivandoci sin da ora a coinvolgere le Rsu e lavoratori con cui siamo in contatto.Ci auguriamo che la partecipazione all’assemblea sia la risposta di tutta la citt a imprenditori che, mettendo da parte la retorica, da Livorno se ne devono andare.Firmato: DEMOCRAZIA E LAVORO CGIL LIVORNO
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