A fronte delle mille promesse elettorali del ministro Salvini, il problema enorme per le forze di polizia rimane l’inadeguatezza degli organici, come ha confermato ieri dal capo di polizia Gabrielli. Lo ha detto oggi in una conferenza stampa il segretario provinciale Silp-Cgil Luca Filippi per denunciare la carenza di organico e gli eccessivi carichi di lavoro delle poliziotte e dei poliziotti di Livorno in rapporto all’organico, e il non rispetto delle regole stabilite con la contrattazione decentrata. Insieme al segretario Filippi, hanno partecipato anche Nicola Bertucci e Giovanni Chirico della stessa segreteria. A Livorno – ha spiegato Filippi – abbiamo organici ridotti e inadeguati al lavoro che dobbiamo svolgere e abbiamo un’et media, 47 anni, che elevatissima. Non c’ turnover. Negli anni ’90 a Livorno eravamo in 700 e nel 2019 siamo scesi a circa 600, ma gli agenti che si occupano di servizi di sicurezza sul territorio scendono addirittura a 430 unit . Senza contare che, come ha aggiunto ancora il segretario, a fronte di queste carenze nei prossimi due anni andranno in pensione 140 poliziotti: Con i concorsi banditi dai governi precedenti – ha sottolineato Filippi – arriveranno assunzioni simboliche: dei 6 agenti che arriveranno a Livorno tra ottobre e aprile prossimi, soltanto due sono agenti in prova usciti dalla scuola, gli altri sono solo trasferimenti, non nuove assunzioni. L’ulteriore problema che aggrava ancora di pi la situazione – ha concluso il sindacalista – che per far fronte ai servizi siamo costretti a saltare ferie e riposi, oppure a fare pi notti del previsto mentre ogni ufficio si trova in continua emergenza. Per questo chiediamo che si rispettino i diritti sindacali dei poliziotti, visto che la mancanza di organico non pu sempre ricadere sulle spalle di chi lavora.(ANSA).
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