PISTOIA: SALVALA ANSWERS, GRANDE VITTORIA DELLA CGIL E DI UNACOMUNITA’ INTERA

Sembrava impossibile. Sembrava davvero impossibile che i dipendenti, quasi tutte donne, del call center di Pistoia ce la facessero a salvare il loro posto di lavoro. Invece la lotta, durata tre mesi, si Š conclusa con l’arrivo dell’imprenditore giusto che ha salvato l’azienda. Ora tutti brindano al successo e ringraziano Umberto CostamagnaLe lavoratrici hanno dormito nella fabbrica occupata per tre mesi. Stavano nei sacchi a pelo, stringendosi per riscaldarsi dal freddo. Parlavano delle paure per il futuro dei propri figli, ora che erano rimaste senza lavoro. Poi di giorno bussavano a tutte le porte, istituzionali o meno, per chiedere di poter tornare alle postazioni del call center con un proprietario serio.Dopo centouno giorni di assemblea permanente, quella lotta, i dipendenti della Answers l’hanno vinta. Partiti con il presidio dell’azienda di Sant’Agostino (nella zona industriale di Pistoia) in 560 il 10 novembre, sono arrivati al traguardo in 520. Di questi, 436 sono donne. Quaranta lavoratori hanno dato le dimissioni e scelto altre strade. Ma quelli rimasti hanno tagliato il traguardo da vincitori.I vecchi proprietari, il gruppo Omega, ha firmato l’accordo per il passaggio di propriet… alla Call & Call dell’imprenditore Umberto Costamagna gioved in uno studio notarile di Milano. Call & Call ha acquisito Answers a titolo di affitto, ma Costamagna conta di rilevare definitivamente l’azienda entro nove mesi.Luned cento lavoratori inizieranno i corsi di formazione per far fronte a una commessa Enel alla quale opereranno direttamente a partire dalla settimana successiva. A loro si aggiungeranno il luned seguente altri cento lavoratori, e cos via fino ad arrivare – nel piano di Costamagna e dei soci Simone Ratti e Domenico Nesci – al completo riassorbimento del personale entro l’estate. Per le maestranze che non entreranno subito in produzione sar… attivata la cassa integrazione.Nei tre mesi di lotta i lavoratori Answers hanno potuto contare non solo su una Cgil quanto mai battagliera e attenta alle strategie da perseguire, ma su un’intera citt…. Che non ha proprio la fama di passionale. Era dai tempi della crisi anni Ottanta della Breda, quando anche i commercianti abbassavano le saracinesche in segno di solidariet… verso gli operai, che non si assisteva a una tale partecipazione collettiva per le sorti di un’azienda.Mentre i lavoratori facevano sentire la propria voce e gridavano al mondo di ®non riuscire a pagare le bollette¯, i supermercati donavano alimenti freschi invenduti, le associazioni e i circoli organizzavano cene ed eventi di solidariet…. Gente comune passava alla Answers portando abiti per i figli dei dipendenti, o rendendosi disponibile ad effettuare lavori gratuitamente. ®Un giorno – racconta un’operatrice, Vera Nocciolo, cullando il piccolo Andrew, un anno, e gli ultimi tre mesi passati con la madre nel call center – Š passato un idraulico. Mi ha lasciato un biglietto e mi ha detto che se avessi avuto bisogno di lui mi faceva i lavori gratis¯.Anche il vescovo Mansueto Bianchi, mai successo prima a Pistoia, ha deciso di celebrare la messa di Natale nel call center. Un evento che ha commosso i lavoratori.Quella di Answers Š stata una crisi particolare. Non figlia di una crisi di ordinativi. ®Anzi – spiega Michele Gargini, il sindacalista che ha seguito dall’inizio la vicenda – le commesse c’erano, e anche importanti: Enel, Tim, Telecom, Banca Popolare di Roma. Secondo il servizio clienti Enel quello di Pistoia era il secondo call center in ordine di gradimento per i clienti. C’erano delle difficolt…, come in tutte le aziende in questo periodo, ma c’Š stata soprattutto una gestione societaria ambigua¯.Nel luglio del 2009 il gruppo societario Omega Š subentrato a Phonemedia nella gestione del call center. La societ… non ha presentato un piano industriale e da agosto ha pagato gli stipendi a singhiozzo. Quelli di settembre e ottobre i lavoratori proprio non li hanno visti. Sono iniziate le prime ore di sciopero, che dal 23 ottobre si sono trasformate in sciopero ad oltranza. Il 26 ottobre i dirigenti Omega hanno disertato l’incontro con i sindacati al ministero dello Sviluppo economico.? la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Con due mesi di stipendi arretrati e famiglie da mantenere i lavoratori si sono diretti a passo spedito sotto le porte del palazzo comunale. Le istituzioni locali – e anche in questo Pistoia si Š distinta rispetto a tante altre citt… – si sono schierate subito a fianco dei lavoratori, cercando soluzioni per tamponare le difficolt… delle famiglie e puntando gli occhi verso possibili acquirenti interessati a rilevare l’attivit….Omega nel frattempo ha disatteso l’ennesima promessa e non ha pagato la prima tranche degli stipendi di settembre. ? il 10 novembre 2009, ed Š iniziato il presidio dell’azienda.La Answers era un’azienda a prevalente occupazione femminile, con ragazze venute dalle regioni del sud in cerca di una vita migliore. Pasionarie, che sanno battersi di fronte a un’ingiustizia.Anche il sindacato ha gestito bene la situazione, richiamando una parata di ospiti di primo piano nel call center: il senatore Vannino Chiti, pistoiese doc, l’assessore regionale alla sanit… Enrico Rossi, la presidente del Pd Rosy Bindi. E ancora Antonio Di Pietro e Guglielmo Epifani.Umberto Costamagna ha manifestato apertamente il proprio interesse per Answers a dicembre. La sua Š stata una scelta logica, come ha detto ieri nel corso di una conferenza stampa: ®Enel Š uno dei nostri principali committenti, e Answers Š al secondo posto in Italia in quanto a gradimento da parte dei clienti Enel. Un gruppo di lavoratori competenti alle prese con una situazione societaria difficile¯.Alla fine, dopo tre mesi di lotta, la svolta l’ha data l’udienza fallimentare al tribunale di Pistoia del 2 febbraio. La procedura di fallimento era stata congelata fino al 24 febbraio, ma nel frattempo Omega doveva trovare acquirenti interessati. E Costamagna era in prima fila.L’imprenditore ha fatto festa insieme ai lavoratori, ieri sera, in una cena a cui Š stata invitata tutta la citt….Erano presenti il candidato alla presidenza della Regione Enrico Rossi, il segretario toscano della Cgil Alessio Gramolati, il sindaco di Pistoia Renzo Berti. E tanti altri, attorniati dalle ragazze di Call & Call Pistoia.Molti lavoratori erano seduti ai tavoli con le nuove divise. Ogni sede della Call & Call fa indossare magliette di colore diverso. Quelle di Pistoia sono gialle e sopra c’Š scritto: ®Si riparte, e io ci sono¯.di Tiziana Gori da iltirreno.it

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