®Incontro interlocutorio¯, quello di ieri a Roma tra il coordinamento sindacale AnsaldoBreda e i rappresentanti del gruppo ferroviario pistoiese-napoletano. C?era da riprendere il filo del confronto dopo la pausa natalizia, quel confronto che aveva improvvisamente preso fuoco il 23 novembre scorso quando l?azienda gett sul tavolo la previsione-choc di 279 esuberi in tutto il gruppo e di una richiesta di cassa integrazione per 300 dipendenti. Previsione, quella degli esuberi, poi ritirata il 17 dicembre. Anzi, addirittura mai esistita in quei termini, come il giorno dopo afferm l?amministratore delegato di Finmeccanica Pierfrancesco Guarguaglini in visita a Pistoia. Ieri a Roma si ricominciato da l. AnsaldoBreda tornata a ripetere che ha di fronte un problema di breve periodo, causato dalla mancanza di lavoro nel 2010 e parte del 2011, e uno di lungo periodo, cio l?eccessivo numero di impiegati all?interno del gruppo. Sul primo problema l?azienda ha ribadito di voler utilizzare la cassa integrazione straordinaria, anche se per il momento non si parlato n del numero di richieste n della loro durata. Sul secondo punto non si parla di licenziamenti ma della necessit di una massiccia riqualificazione degli impiegati, in modo da evitare licenziamenti. Un?impostazione – questa – che non certo una novit . I rappresentanti sindacali hanno risposto chiedendo notizie precise sui carichi di lavoro e sui compiti che ciascuno stabilimento avr nel piano industriale futuro di AnsaldoBreda. Il ruolo di Pistoia come specialista per i treni infatti considerato da molti penalizzante, visto che larga parte del business targato AnsaldoBreda riguarda tram e metropolitane e soprattutto i primi sono nati e cresciuti proprio in via Ciliegiole. ®Su queste nostre richieste – spiega all?uscita della riunione il segretario provinciale della Fiom Cgil Nicola Riva – l?azienda si detta non in grado di dare una risposta sul momento. Di comune accordo stato deciso di rivedersi il primo febbraio¯. Per quella data i piani alti di AnsaldoBreda dovrebbero finalmente essere in grado di fornire indicazioni chiare sulla ?missione? produttiva di ciascuno dei siti su cui si articola il gruppo (oltre a Pistoia, lo ricordiamo, ci sono gli stabilimenti di Napoli, Palermo e Reggio Calabria), questione sulla quale i sindacati insistono ormai da mesi. E per quella data, forse, si potr sapere anche qualcosa di pi sull?andamento della gara per i nuovi treni ad alta velocit aperta dalle Ferrovie dello Stato alla fine dell?anno e a cui AnsaldoBreda patrtecipa in alleanza con i canadesi di Bombardier. F.Cl. DA IL TIRRENOÿ
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