Manifestazione domani con partenza da piazza Sant`Antonio Chiofalo: opporsi a chi minaccia di eliminare le differenzeNon sar un Giorno della Memoria come quelli degli ultimi anni. Quest`anno il 27 gennaio, data in cui tutto il mondo commemora le vittime dell`Olocausto, si arricchisce a Pisa di un`ulteriore importante manifestazione, un corteo antifascista per dire no al recente dilagare di episodi xenofobi e razzisti che sta investendo tutto il Paese. Alle 15 di domani, da piazza Sant`Antonio fino a piazza Martiri della Libert , passando per le principali vie del centro storico, i rappresentanti delle forze democratiche che compongono il tavolo provinciale dell`antifascismo (Comune di Pisa, Comune di Pontedera, sezioni pisane di Anpi, Aned e Acli, Arci di Pisa, Valdera e Valdarno Inferiore, Uisp, Cgil, Cisl, Uil, Unione degli universitari e Rete Studenti Medi) sfileranno insieme ai comuni cittadini al grido unanime di Mai pi fascismi!. ®Opporsi a chi, non sapendosi confrontare con le differenze, suggerisce o, peggio, minaccia di eliminarle, dovere di ognuno di noi, al di l del proprio credo politico¯, ha commentato l`assessore alla memoria del Comune di Pisa, Maril Chiofalo, mettendo cos l`accento sul carattere apolitico della manifestazione di domani, ®alla quale tutta la citt – ha detto – invitata a partecipare¯. ®Pisa ha pagato un prezzo altissimo al fascismo – ha ricordato il presidente provinciale dell`Anpi, Bruno Possenti, coordinatore del tavolo antifascista – massacrata dal bombardamento del 31 agosto e dagli altri 54 che ne hanno fatto seguito fino alla liberazione. Sono certo che la citt sapr rispondere al nostro appello e manifestare la propria indignazione verso i tanti episodi di matrice neofascista verificatisi negli ultimi tempi, profondamente offensivi nei confronti delle istituzioni della Repubblica nata dalla Resistenza¯. L`ultimo, non certo in ordine di importanza, la minaccia al sindaco di Empoli, Brenda Barnini, che meno di una settimana fa si vista recapitare in Comune una busta contenente la fotocopia di una pagina del nostro quotidiano decorata da una svastica e due proiettili. Ad unirsi all`appello lanciato ieri dalla sala stampa del Comune di Pisa sono stati anche i rappresentanti locali di Cgil, Cisl e Uil, Daniela Fabbrini, Dario Campera e Angelo Colombo, che, riflettendo sul malessere sociale da cui si generano le manifestazioni di odio xenofobo, hanno invitato i cittadini a non abbassare mai la guardia, nonch a pretendere dalle istituzioni una maggiore vigilanza e l`applicazione delle normative. Un messaggio molto chiaro di condanna al neofascismo arrivato infine anche dal sindaco di Pisa, Marco Filippeschi, insieme a quello di Pontedera, Simone Millozzi, firmatario del protocollo che ha istituito il tavolo provinciale antifascista. ®Abbiamo issato la bandiera della pace sul nostro Ponte di Mezzo contro ogni conflitto e, nel Giorno della Memoria e nell`80ø dalla vergogna della firma delle leggi razziali a San Rossore, promuoviamo una manifestazione antifascista. Ricordando che le leggi razziali furono stabilite dal fascismo e che chi oggi rievoca quella triste memoria dei disvalori del razzismo deve avere una risposta dalla comunit . Questi rigurgiti non possono diventare la normalit , vanno fatte valere le leggi¯.
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