Pisa: Mauro Fuso (Cgil), salvaguardare la salute di chi lavora, l’occupazione e il reddito

E’ ormai evidente a tutti che quella che stiamo attraversando  una vera e propria pandemia, terribile, che durerˆ tra il picco da raggiungere e la fase successiva ancora giorni, forse settimane. Le disposizioni arrivate via via per decreto nei giorni scorsi e valide per tutta la cittadinanza, devono essere applicate anche all’interno dei luoghi di lavoro.Devono essere seguite con rigore dentro le fabbriche e gli uffici e qualora non fosse possibile fare altrimenti,  giusto che si ricorra all’interruzione del lavoro, coperta dagli ammortizzatori sociali, per igienizzare e sanificare gli ambienti se non addirittura per riorganizzare le attivitˆ.Prima di tutto la salute: lo abbiamo detto ripetutamente ad ogni livello e insieme a Cisl e Uil di Pisa lo abbiamo ribadito, oltre che alle imprese, ai Sindaci della nostra provincia e al Prefetto. La Cgil di Pisa chiede a tutti coloro che sono al lavoro di contattarci nel caso di situazioni anomale e pericolose per la salute sulle quali interverremo prontamente, sia da un punto di vista sindacale come, se necessario, attraverso segnalazioni specifiche alle istituzioni preposte.Prima di tutto la salute e poi naturalmente il lavoro e il reddito. Per i prossimi 60 giorni sono sospese tutte le procedure di licenziamento.La situazione economica  piuttosto critica e le aziende in difficoltˆ possono, anche con un solo dipendente, accedere agli ammortizzatori sociali messi a disposizione dall’ultimo decreto del Governo. Sarˆ compito nostro sottoscrivere gli accordi necessari e soprattutto monitorare la correttezza delle richieste.La traversata di questa fase sarˆ piuttosto lunga e tortuosa, ma non mancherˆ il nostro apporto a tutela delle persone in carne ed ossa, dei loro diritti, dell’occupazione e del reddito.Mauro Fuso, Segretario Generale Cgil Pisa

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