PIL: ECONOMISTI STIMANO CONTRAZIONE 2009 A -3%

Il Pil 2008 ha registrato una flessione dell’1%, secondo i dati diffusi oggi dall’Istat.Una performance negativa, la peggiore dal 1975, alimentata dalla contrazione degli investimenti e delle esportazioni nette. Due tipiche conseguenze della recessione globale, della carente visibilita’ di business e del ridimensionamento del commercio mondiale. Gli economisti non danno troppa importanza ai dati odierni perche’ descrivono una tendenza della crescita media gia’ nota.Invece, gli esperti attendono i dati del Pil del 4 trimestre 2008. Per ora l’Istat ha diffuso la stima preliminare aggregata: -1,8% su base trimestrale, -2,6% su base annualizzata. Ma l’attenzione e’ tutta sul 12 marzo, quando arriveranno i dati disaggregati del Pil del 4 trimestre 2008. Allora si potra’ vedere l’andamento delle singole componenti della domanda aggregata nell’ultima parte dell’anno e valutare l’entita’ della frenata con cui l’economia e’ entrata nel 2009.Al momento, Mps Capital Services e Unicredit hanno rivisto al ribasso le previsioni sulla Pil del 2009, entrambi gli uffici studi convergono verso -3%.ASCA

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