Picchia ancora la convivente, giudice lo manda in carcere L’uomo in cella dopo alcune ore ai domiciliari

E’ stato sottoposto alla misura della custodia cautelare in carcere il 35enne che il 24 gennaio venne arrestato dalla polizia per maltrattamenti in famiglia, con l’accusa di aver picchiato la compagna fino a fratturarle le ossa del volto. L’uomo, processato per direttissima ieri mattina, era stato posto agli arresti domiciliari dal giudice. Tuttavia, in serata è stato raggiunto da un’ordinanza di custodia in carcere. A emetterla è stato un altro giudice, quello che lo aveva processato per direttissima il 17 gennaio, dopo un arresto in flagranza sempre per aver picchiato la convivente. Secondo quanto emerso, il magistrato, venuto a conoscenza del nuovo episodio di violenza ha disposto l’aggravamento della misura del divieto di avvicinamento alla donna, alla quale lo aveva sottoposto, disponendo nei suoi confronti gli arresti in carcere. (ANSA).

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