Perseguita ex e vicini casa,divieto dimora a stalker seriale

Otto presunte vittime in pochi mesi, anche uova contro caserma Cc
Dallo scorso giugno ai primi giorni di settembre avrebbe perseguitato e minacciato di morte almeno otto persone, tra cui i vicini di casa, la ex fidanzata e il medico curante della madre di lei, arrivando anche a imbrattare con frasi offensive la tomba della parente di una delle presunte vittime, oltre a lanciare uova contro la porta di una stazione dei carabinieri. Per questo 54enne residente a Firenze è stato sottoposto alla misura del divieto di dimora nei comuni di Firenze, Prato e Fiesole, e a quella del divieto di avvicinamento alle presunte vittime. Il provvedimento è stato disposto dal gip di Firenze Piergiorgio Ponticelli. Le accuse contestate sono quelle di stalking, diffamazione, calunnia, danneggiamento e vilipendio delle tombe. Per l’uomo la pm Beatrice Giunti, che ha coordinato le indagini condotte dai carabinieri, aveva chiesto gli arresti in carcere. Il 54enne, scrive il pubblico ministero nella richiesta di arresto, si sarebbe reso protagonista di “una serie di gravi condotte delittuose in un brevissimo arco temporale, con preoccupante escalation, senza alcun freno inibitore”. In uno tra i numerosi episodi che gli vengono contestati avrebbe affisso alla porta di una caserma dei carabinieri un volantino in cui accusava una delle vittime di aver commesso un tentato omicidio. Avrebbe poi vergato offese e minacce verso i vicini di casa nell’androne condominiale, danneggiato con sostanze corrosive le piante e gli spazi comuni del condominio, messo fuori uso il furgone di un vicino di casa versando acido nel serbatoio. In alcuni casi le sue vittime venivano tempestate di telefonate e di lettere minatorie, altre volte le offese venivano scritte su alcuni volantini poi affissi sui muri dei palazzi. Lo scorso agosto inoltre si sarebbe presentato dai carabinieri accusando falsamente una delle vittime di averlo aggredito. (ANSA).

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