Perseguita e maltratta ex, divieto di avvicinarla A Viareggio, uomo non accettava fine loro relazione

Non si arrendeva alla separazione con la compagna e da mesi la perseguitava con maltrattamenti, lesioni e stalking, anche in presenza dei figli minori della coppia. E’ quanto ricostruito dai poliziotti di Viareggio (Lucca) che hanno dato esecuzione alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla donna ad un cittadino italiano di 46 anni. Dopo mesi di gelosie e incomprensioni, il loro rapporto era degenerato fino a rendere impossibile la convivenza, ormai intervallata da frequenti episodi di violenza fisica e psicologica, ai quali assistevano anche i figli minori della coppia. Per questa ragione la donna aveva deciso di separarsi dal compagno che, al contrario, non accettava la decisione e continuava a perseguitarla al telefono, ma anche di persona, sotto casa e sul posto di lavoro. Una serie di accurati accertamenti hanno portato alla richiesta della misura cautelare, che il Gip di Lucca ha emesso ieri e, alla quale, gli agenti di Viareggio hanno dato immediata esecuzione. (ANSA).

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