ÿIl 12 agosto 1944 la furia nazi-fascista attravers i boschi della lucchesia e travolse il paese di SantAnna di Stazzema dove furono uccise 560 persone, donne, uomini, giovani, anziani e tanti bambini.A Sant’Anna a ricordo delle vittime nato un Parco della Pace che testimonia il percorso doloroso del paese per arrivare alla democrazia. Lo scorso anno il governo Berlusconi, aveva provocatoriamente interrotto i contributi economici per le attivit storiche del museo di SantAnna e la gestione del Parco della Pace.Per questo lo Spi nazionale e dello Spi regionale della Toscana, hanno deciso di organizzare per il 28 febbraio alle 15, un’iniziativaÿdella memoria proprio a Sant’Anna per garantire non solo la presenza politica, ma testimoniare un impegno costante perch le istituzioni locali possano continuare a gestire questa Comunit a svolgere la sua funzione di presidio di democrazia e di libert che rappresenta un riferimento essenziale, assieme ad altre localit di stragi, da cui nata la nostra Repubblica.Lo Spi nazionale, con il suo tratto distintivo che si muove nei valori della memoria, nellimpegno costante di tenere assieme giovani e anziani per costruire un patto generazionale, proprio perch non possiamo permetterci di dimenticare, intende avviare un percorso della memoria capace di dare continuit ai valori di libert , di democrazia e di pace.Nel ringraziare il Sindaco del comune di Stazzema per la sua sensibilit , la giornata che stata comunemente decisa, avr la presenza di una delegazione di giovani attraverso lUdu, delle rappresentanze istituzionali della regione Toscana, della Amministrazione Provinciale di Lucca, della rappresentanza della associazione Martiri di SantAnna, della Cgil di Lucca, dei rappresentanti dei comprensori provinciali dello Spi e della struttura regionale Spi Toscana.Saranno presenti all iniziativa:Presidente Regione Toscana Enrico RossiIl Sindaco di Stazzema Michele SilicaniIl Presidente della Provincia di Lucca Stefano BaccelliI ragazzi dellUDUUn superstite della strageÿConcluder l’evento, Carla Cantone, segretaria generale Spiÿÿÿÿÿÿ
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