Domenica e luned gli italiani votano per 4 referendum. Il governo cerca ancora di impedire che si raggiunga il quorum. Non farli in coincidenza con le amministrative non gli ? parso sufficiente. Hanno pensato di sospendere (si dovrebbe dire posticipare) la propria decisione sul nucleare perch? il voto referendario non interferisse con la loro decisione. Il Presidente del Consiglio ha persino spiegato che era un escamotage per evitare la consultazione; tant?? che la Consulta ha bocciato lo stratagemma ed ha riammesso il quesito. A questo punto hanno provato a dire che avrebbero rispettato il giudizio popolare per poi impugnare la decisione della Consulta insistendo sul fatto che il popolo ? troppo emozionato dalla tragedia di Fukushima per decidere.Sempre per evitare di emozionarci, dal circuito d?informazione il dibattito sui 4 quesiti ? stato praticamente eliminato, un fatto talmente evidente e fazioso da aver costretto l?AGCOM a censurare il comportamento della TV pubblica.Eppure la strada di un voto informato sarebbe stata la pi? semplice. In primo luogo nel rispetto dei cittadini. In democrazia spetta a loro decidere come votare, persino se votare. Avremo a disposizione decine e decine di opzioni tutte legittime e rispettabili.Al contrario, ci? che fa arrabbiare ? che si cerchi di impedire ai cittadini di esprimere un voto informato su temi cos importanti.Che si decida su di loro, senza di loro, magari contro di loro.Nonostante questa difficolt?, il nostro sogno ? che 25.332.487 cittadini andranno votare.Per questo c?? stata subito empatia quando il mio amico Guelfo mi ha cantato il refrain di una famosa canzone per accompagnare questi ultimi giorni di campagna elettorale. Un brano che dice: ?Penso che un sogno cos non ritorni mai pi? ?votare oh oh, votare oh oh oh oh!?Facciamo girare questo motivo, cantiamolo e mostriamolo ad ogni nostro parente amico e collega. A tutti quelli che conosciamo, al popolo di internet e a quello dei mercatini rionali.Diciamolo a tutti perch? il 12 e 13 giugno abbiamo la libert? di decidere dell?acqua, dell?energia, della giustizia che vogliamo.Non sprechiamo questo diritto, non rinunciamo alla sovranit? di un popolo.Basta un voto!
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