PENSIONI: 1711 SINDACATI INCONTRERANNO PARLAMENTARI TOSCANI

Modifica del sistema di rivalutazione annuale, per mantenere il potere di acquisto dei pensionati e riduzione delle aliquote Irpef e aumento delle detrazioni fiscali per incrementare il valore netto delle pensioni. Sono due delle proposte che saranno illustrate dai sindacati dei pensionati Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil della provincia di Firenze, durante un incontro in Palazzo Vecchio, il prossimo 17 novembre, ai parlamentari eletti in Toscana. In base a dati del casellario 2004, in provincia ci sono 300.650 pensionati: il 35,8% percepisce meno di 690 euro, il 49,6% meno di 860 euro. Ognuno degli oltre 300 mila pensionati (70% ha pi— di 65 anni) mediamente riceve 1,39 pensioni. Le donne sono 160.493 (l’88,3% Š over 60) e il 49,6% percepisce meno di 690 euro, il 62,5% meno di 860 euro. Tra i 970 mila abitanti nella provincia di Firenze, il 23% ha pi— di 65 anni (6% over 80). Inoltre, in Toscana, secondo l’Istat, sono 190 mila le persone non autosufficienti (80% anziani) e l’Irpet ha calcolato che nel 2020 le persone che avranno perso tre delle cinque funzioni indispensabili aumenteranno del 10%. I segretari provinciali di Spi Cgil, Cisl Fnp e Uil Uilp Daniele Bettarini, Mauro Scotti e Renzo Cinausero, hanno ricordato che nel luglio scorso Š stato raggiunto un accordo con la Regione, in attesa di approvazione in Consiglio, che prevede un impegno di 28 milioni di euro nel 2o semestre 2008, 80 milioni per il 2009 e altrettanti per il 2010. Un risultato importante – dicono – ma anche parziale per la mancanza di un risultato simile a livello nazionale. Nella manovra economica sono stati tagliati i contributi al fondo sociale nazionale: 18 milioni per la Toscana. I sindacati chiedono inoltre l’estensione della quattordicesima anche per i pensionati con reddito superiore a 690 euro e l’attivazione di un tavolo di confronto con il Governo, per distribuire la ricchezza prodotta anche ai pensionati. Sempre oggi, infine, Š stata annunciato dai sindacati una campagna di informazione che toccher… da domani oltre 70 mercati della provincia di Firenze e diversi supermercati per informare i cittadini sulla condizione di povert… di moltissimi pensionati. Dal primo gennaio – spiegano i sindacati – i pensionati fiorentini riceveranno un aumento medio di 28 euro, a fronte di un’inflazione del 4% e di un aumento dei prodotti di largo consumo di oltre il 7%. Nella sostanza subiranno una riduzione del proprio potere d’acquisto di ulteriori 42 euro al mese.ANSA

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