Secondo un’indagine diÿFIPAC CONFESERCENTIÿil fiscal dragÿsui redditi da pensione,ÿsta diventando una sorta di killer del potere d’acquisto dei pensionati italianiÿcon ripercussioni crescenti dovute anche alla introduzione delle addizionali. Uno scenario che conferma quanto da anni denuncia lo Spi Cgil.Queste le considerazioni diÿIvan Pedrettiÿsegretario nazionale Spi Cgil.ÿÿVe lo proponiamo integralmente:ÿÿLo studio presentato oggi dalla Fipac Confesercenti sui redditi da pensione conferma uno scenario che lo Spi-Cgil sta denunciando da anni e testimonia il progressivo e drammatico impoverimento dei pensionati italiani.E un impoverimento che ha portato milioni di persone in una condizione di reale indigenza, con circa 3 milioni di pensionati che non ricevono pi di 400 euro al mese e ben 8 milioni che vivono con un reddito che non supera la miseria di 1.000 euro al mese.Come se non bastasse a tutti questi vengono regolarmente fatte pagare le tasse mentre gli evasori vengono lasciati liberi di defraudare il nostro paese.Tutto questo profondamente ingiusto e dimostra in modo estremamente evidente come le scelte del governo siano state caratterizzate da un segno di iniquit e di diseguaglianza facendo leva solo sui poveri e lasciando in pace i ricchi, i privilegiati e le caste.E, quindi, davvero giunta lora di intervenire, di proteggere i redditi da pensione ma anche di adoperarsi per introdurre una patrimoniale sulle grandi ricchezze e di dare vita ad una straordinaria lotta contro levasione.
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