ÿDario Parrini il nuovo segretario del Partito democratico della Toscana. Parrini, 40 anni, deputato ed ex sindaco di Vinci (Firenze), candidato unitario, stato proclamato segretario al termine del suo intervento programmatico davanti ai 500 membri della nuova assemblea regionale collegata alla sua candidatura. Parrini succede a Ivan Ferrucci. Abbiamo deciso di far prevalere ci che ci univa e non ci che ci divideva. Un partito plurale pu essere un partito decidente. Sta a noi dimostrarlo ha detto Parrini a proposito della sua candidatura unitaria senza il passaggio delle primarie. A livello nazionale, in linea anche con quello che far il governo Renzi, che dovrebbe formarsi a breve, Parrini si detto convinto che servano provvedimenti di svolta su lavoro, tasse, snellimento della burocrazia oggi opprimente, costi della politica. Mettere il lavoro al primo posto, una priorit anche per il neo segretario regionale del Pd, d’accordo con il governatore Enrico Rossi: serve un’azione straordinaria e servono investimenti selettivi sull’economia: chi capace di innovare deve essere sostenuto in maniera mirata. A chi ritiene che in Toscana stia diffondendosi una cultura anti-industriale – ha ricordato Parrini, che ha parlato anche di paesaggio e di superere i consorzi di bonifica -, vorrei dire che i nemici del fare saranno anche i nemici del Pd toscano. Sulle alleanze future il neo segretario regionale ha ribadito che per il Pd toscano la vocazione maggioritaria non una pretesa di autosufficienza, ma la massima garanzia di governabilit : non possiamo subire i veti di chi 10 volte meno rappresentativo di noi. Le alleanze si fanno su programmi chiari ha concluso.Dopo la sua elezione a segretario del Pd toscano, Dario Parrini ha comunicato i nomi di quanti con lui condivideranno la responsabilit dei diversi settori: Antonio Mazzeo (organizzazione), Stefano Bruzzesi (enti locali), Leonardo Marras (attivit produttive e agricoltura), Filippo Gallo (ricerca, universit e innovazione tecnologica), Simone Naldoni (politiche finanziarie e di bilancio), Carmine Zappacosta (infrastrutture), Corrado Besozzi (cultura e turismo), Rossella Lupi (responsabile scuola), Agnese Marchetti (trasporti), Cristina Volpi (servizi pubblici locali), Patrizia Conti (commercio), Carla Maestrini (politiche di genere e ambientali), Stefania Magi (sanit e welfare), Maria Federica Giuliani (riforme istituzionali), Cristian Pardossi (lavoro). Andrea Biagianti stato invece eletto vicesegretario e Stefano Ciuoffo tesoriere. Nicola Danti il nuovo portavoce. Francesca Bianchi stata eletta presidente dell’assemblea regionale. L’apertura dei lavori del congresso era stata affidata a Matteo Biffoni, candidato del centrosinistra alle prossime amministrative a Prato, una delle principali sfide al centrodestra alle prossime amministrative. (ANSA).
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