Regione. Partite IVA, finanziamenti per il Co-working a liberi professionisti

Un voucher per un importo massimo di 3.500 euro, a disposizione di liberi professionisti (titolari di Partita Iva da non più di 12 mesi) per finanziare il costo di affitto di una postazione co-working per un anno. E’ questo, in estrema sintesi, il contributo offerto dalla Regione Toscana attraverso il bando “Co-working: voucher per liberi professionisti” con scadenza 30 novembre. Un’opportunità rivolta in particolare ai giovani (sono previste graduatorie dedicate per coloro che hanno fino a 39 anni), e che l’associazione “Open Flow” di Castelfiorentino invita a valutare con estrema attenzione, potendo contare su spazi di co-working accreditati dalla Regione e pertanto pienamente idonei ad essere finanziati attraverso il bando. Il co-working, fondato come è noto sulla condivisione degli spazi, offre infatti già di per sé un risparmio dei costi di gestione, che grazie al contributo della Regione potranno essere praticamente azzerati nell’arco di dodici mesi. “Open Flow – sottolinea il presidente dell’associazione, Serena Montagnani – è uno dei coworking affiliati alla Regione Toscana, e vorremmo promuovere questa opportunità tra i professionisti, che partecipando potrebbero lavorare da noi per un anno utilizzando i voucher della Regione. La nostra associazione è a disposizione degli interessati che magari desiderano visitare la nostra sede e per fornire ogni possibile supporto già al momento della presentazione della domanda”. L’associazione “Open Flow” di Castelfiorentino, come si ricorderà, ha realizzato di recente un ambiente moderno e polifunzionale di 350 mq in Piazza De Filippo (area ex balli), di cui una parte è riservato al co-working, una modalità di lavoro sempre più apprezzata dai giovani professionisti. Requisiti indispensabili per poter ottenere il voucher sono la residenza o il domicilio nella Regione Toscana ed essere titolari di partita IVA da non più di 12 mesi alla data di presentazione della domanda. Il bando prevede una specifica graduatoria dedicata ai giovani fino a 39 anni, appartenenti a una delle seguenti tipologie: a) soggetti iscritti ad albi di ordini e collegi b) soggetti iscritti ad associazioni di cui alla Legge 4/2013 e/o alla Legge Regionale n. 73/2008 c) soggetti iscritti alla Gestione Separata dell’INPS. La domanda deve essere trasmessa tramite il sistema on line, allegando i documenti indicati all’art 8 del bando, utilizzando lo SPID (Sistema Pubblico di identità digitale) oppure la propria carta nazionale dei servizi (CNS) abilitata. Ulteriori informazioni sul bando, che rientra nel progetto regionale “Giovani Sì”, si possono reperire al seguente link: https://giovanisi.it/bando/coworking-al-via-il-bando-per-coworkers/

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