Mons. Giuseppe Betori e’ il nuovo arcivescovo di Firenze. Lo ha nominato oggi Benedetto XVI in sostituzione del card. Ennio Antonelli, chiamato prima dell’estate in Vaticano a presiedere il Pontificio Consiglio per la famiglia. Nato a Foligno il 25 febbraio 1947, mons. Betori era da sette anni il segretario generale della Conferenza Episcopale Italiana, incarico ricoperto in precedenza proprio da Antonelli e prima di lui dal card. Dionigi Tettamanzi, oggi arcivescovo di Milano e prima ancora dal card. Camillo Ruini, poi vicario di Roma e presidente della Cei. Tre personalita’ molto diverse tra loro che hanno tutte favorito l’ascesa di Betori, giovane biblista (e’ stato docente dell’Istituto Teologico di Assisi) al quale in Cei sono state affidate responsabilita’ crescenti: direttore dell’Ufficio Catechistico (e dunque coordinatore della straordinaria impresa dell’edizione dei nuovi catechismi della Chiesa Italiana), poi sottosegretario (responsabile dell’organizzazione del grande Convegno Ecclesiale Nazionale di Palermo e della Giornata Mondiale della Gioventu’ celebrata a Tor Vergata in occasione del Grande Giubileo del 2000) e infine segretario generale in anni difficilissimi per la Chiesa Italiana, alle prese con la crisi della presenza dei cattolici nella politica e le spinte per legislazioni libertarie sui temi della bioetica e della famiglia.
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