Stamattina all’interno del negozio Coop diÿPiazza Leopoldo a Firenzeÿera presente un’associazione ‘Progetto Firenze Dinamo’ legata a gruppi neofascisti presenti in citt .La CDLM E la Filcams CGIL di Firenze ritengono grave aver ospitato siffatta associazione da parte di una cooperativa legata al territorio e ai valori dell’antifascismo, dell’accoglienza, della solidariet . Auspichiamo un immediato chiarimento da parte della direzione della CoopPaola Galgani, segretaria generale Camera del lavoro di FirenzePrc, ‘Fascisti alla Coop’, ma per Unicoop stato equivoco Protesta Cgil e Anpi, Progetto Dinamo scambiato per Dynamo CampÿProteste e polemica a Firenze per la presenza, dovuta a quello che Unicoop ha spiegato come un equivoco, di esponenti di un gruppo di orientamento di destra nel negozio Coop di piazza Leopoldo. A lamentare la presenza di un’associazione di stampo neofascista all’interno della struttura commerciale stata Rifondazione comunista, riferendosi a esponenti di Progetto Firenze Dinamo che conduce una campagna, spiega Prc, tesa ad aiutare i fiorentini ed il popolo italiano ma sul cui sito si annunciano iniziative che studiano ‘la protezione del patrimonio artistico italiano nella Repubblica Sociale Italiana’ e si denunciano le ‘infamie’ scritte dall’Unit nell’immediato secondo dopoguerra’. Da qui l’invito della Cgil Toscana alla direzione della Coop di chiarire l’accaduto, definendo grave che la Coop abbia ospitato un’associazione legata a gruppi neofascisti e la richiesta dell’Anpi alla Coop, invitata alla vigilanza, di respingere strumentalizzazioni e di non permettere pi che tali manifestazioni trovino ospitalit presso i suoi punti vendita. Unicoop Firenze ha spiegato che Progetto Firenze Dinamo aveva organizzato una iniziativa in piazza Leopoldo e che alcuni esponenti erano entrati nel negozio chiedendo di poter distribuire materiale informativo, presentandosi semplicemente come Dinamo. Da qui l’equivoco: i responsabili del negozio hanno pensato si trattasse dell’organizzazione benefica Dynamo Camp e li hanno autorizzati fino a quando, poco dopo, hanno capito le caratteristiche dell’inziativa, e li hanno fatti uscire.(ANSA).NESSUNO SPAZIO A PROVOCAZIONI ‘ETNICHE’ FIRENZE, MEDAGLIA D’ORO DELLA RESISTENZA SIA VIGILE CONTRO LE TENTAZIONI XENOFOBEIn merito all’iniziativa dell’associazione denominata ?progetto Firenze Dinamo? presso la Coop di p.zza Leopoldo, l’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani) chiede che, nella citt medaglia d’oro della Resistenza tutte le forze democratiche esercitino la massima vigilanza nei confronti di iniziative che rischiano di generare divisioni proprio in un momento in cui la crisi chiederebbe massima concordia sociale.Siamo convinti che le ingiustizie, le diseguaglianze, le povert , si combattono trovando l’unione di tutti i cittadini: italiani e stranieri, fiorentini ed immigrati sono infatti tutti vittime delle stesse politiche di negazione dei diritti e delle opportunit che stanno creando nel nostro paese un aumento della povert come non si conosceva da anni.La Resistenza e la Costituzione che da essa emana, hanno sempre avuto chiaro il principio della solidariet universale. Ed a quello noi ci richiamiamo.Chiediamo dunque alla Coop, di cui conosciamo ed apprezziamo lo spirito democratico e solidale, di respingere tali strumentalizzazioni, in ossequio alle radici della cultura mutualistica e cooperativa; e di non permettere pi che tali manifestazioni trovino ospitalit presso i suoi punti vendita.Chiediamo infine a tutte le autorit di vigilare affinch, dietro iniziative apparentemente innocue, non si celino rigurgiti delle peggiori pagine che la nostra storia ha conosciutoAnpi Provinciale Firenze
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