P.A.: Upi, si riveda norma su concorso unico per enti locali

Spero che ci sia un ripensamento sul ddl ‘Deleghe al governo per il miglioramento della pubblica amministrazione’ per quanto riguarda il concorso unico nazionale per le assunzioni degli enti locali, che, alla faccia del federalismo, potrebbe consentire ad esempio di fare assunzioni da Roma per luoghi di lavoro distanti centinaia di chilometri: lo hanno sottolineato al termine della Conferenza Unificata Achille Variati e Carlo Riva Vercellotti, presidente e vicepresidente dell’Unione delle province d’Italia (Upi), che insieme all’Anci ha dato parere negativo al provvedimento. Il nostro parere negativo nasce dal fatto che questo provvedimento – hanno aggiunto i dirigenti Upi – sia nato da una iniziativa autonoma del governo, senza che fossero preventivamente coinvolti gli enti territoriali. Nella nostra opposizione abbiamo voluto evidenziare anche le prerogative di ordine costituzionale e di autonomia degli enti locali. Ci auguriamo a questo punto che il Parlamento decida con buon senso.(ANSA).

Pulsante per tornare all'inizio