Ortofrutticola del Mugello: azienda apre a riconversione Sindacati, azienda dia più dettagli. Stamattina assemblea

Niente chiusura, ma riconversione, per lo stabilimento di Marradi dell’azienda Ortofrutticola del Mugello: questa è la proposta illustrata dall’azienda al tavolo convocato dalla Regione Toscana a cui hanno partecipato sindacati, Rsu e istituzioni locali. Secondo quanto si apprende, la produzione di marron glaces sarebbe comunque trasferita nello stabilimento Italcanditi in provincia di Bergamo, mentre la fabbrica di Marradi dovrebbe essere dedicata a nuovi prodotti, con una riduzione degli occupati stagionali.  La vertenza della Ortofrutta del Mugello sarà al centro della seduta del Consiglio regionale toscano del 18 e 19 gennaio prossimi.
Secondo quanto si apprende, la riconversione sarebbe possibile in virtù di un nuovo accordo commerciale con la precedente proprietà dello stabilimento, che consentirebbe di stipulare un accordo pluriennale per la realizzazione di nuovi prodotti a partire dalle materie prime già lavorate a Marradi. Tre i prodotti proposti: la castagna fresca in rete, un semilavorato per l’uso in pasticceria, e la castagna cotta a vapore da commercializzare soprattutto sui mercati esteri. Al termine del tavolo istituzionale il sindaco di Marradi Tommaso Triberti ha incontrato lavoratori e lavoratrici al presidio: per stamattina alle 9 è fissata un’assemblea sindacale. Il tavolo sarà riconvocato rapidamente dalla Regione, secondo quanto si apprende: il nuovo incontro dovrebbe svolgersi già la prossima settimana. (ANSA).
============
Sindacati, azienda dia più dettagli
I sindacati chiedono maggiore chiarezza a Italcanditi sulle prospettive dello stabilimento di Marradi di Ortofrutticola del Mugello, di cui oggi l’azienda al tavolo con le parti ha annunciato un’ipotesi di riconversione. “Vogliamo un progetto dettagliato e vogliamo che la produzione di qualità dello stabilimento abbia una progettualità che tende al futuro e non all’imminente”, ha affermato Andrea Piccini (Fai Cisl Firenze-Prato). Per il segretario generale Cisl Firenze-Prato, Fabio Franchi, “se non viene mantenuto il livello occupazionale siamo perplessi rispetto alla novità di un accordo commerciale con il vecchio proprietario e ai tre nuovi prodotti proposti dall’azienda, oltre al fatto che chiediamo il piano industriale e relativi investimenti di ammodernamento che sono stati presentati oggi”. Anche per la Cgil le informazioni fornite oggi sono “insufficienti” per valutare le prospettive: “Valuteremo domani con l’assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori – dichiara in una nota la Flai Cgil Firenze e Toscana – il mantenimento del presidio permanente, che noi riteniamo necessario fino a che non avremo le rassicurazioni e il piano industriale dettagliato rispetto al futuro del sito marradese. Il piano industriale dovrà essere particolarmente convincente, essendo trascorsi nemmeno 18 mesi dall’acquisizione di Ortofrutticola”. (ANSA).
=======
Chiude fabbrica Marradi:Regione Toscana,azienda mostri piano
“Pur valutando potivamente la scelta di non chiudere non siamo ancora soddisfatti del progetto industriale, che è stato raccontato per ora solo per sommi capi, e delle sue implicazioni occupazionali”. Lo ha affermato Valerio Fabiani, consigliere per il lavoro del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, al termine del tavolo istituzionale sulla vertenza Ortofrutticola del Mugello. “Per questo – ha aggiunto – abbiamo chiesto all’azienda di presentare al tavolo regionale il nuovo piano industriale”. Secondo quanto emerso, le fasi di canditura, glassatura e confezionamento saranno spostate a Pedrengo (Bergamo), mentre a Marradi si attiveranno tre linee di produzione incentrate sul prodotto fresco e semilavorato.
==========

Pulsante per tornare all'inizio