OFFERTA GUCCI PER LA RICHIARD GINORI, 13 MILIONI PAGATI IN UNICA SOLUZIONE

Gucci salva la Richard Ginori. La storica griffe della moda irrompe con un’offerta, presentata lo scorso 26 marzo al tribunale di Firenze, per rilevare il marchio toscano che ha fatto la storia della porcellana. L’offerta irrevocabile messa sul tavolo dalla Gucci Š di 13 milioni di euro da pagarsi in un’unica soluzione.Si riaccende improvvisamente la speranza per i lavoratori della Richard Ginori, la manifattura di Doccia devastata da oltre venti anni di gestioni pi— interessate alla finanza che alla produzione di porcellane. La storica azienda con sede a Sesto Fiorentino Š stata dichiarata fallita il 7 gennaio scorso. Gucci avrebbe anche preso l’impegno di assumere da subito 230 degli attuali 302 dipendenti, alle stesse condizioni economiche e contrattuali. Il piano industriale prevede una estensione della gamma del prodotto nel settore del tableware, cioŠ degli articoli da tavola, e l’impegno a investire sostanziali risorse per sostenere i piani produttivi in un’ottica anche di medio – lungo periodo, con l’obiettivo strategico di sostenere i valori del Made in Italy attraverso la valorizzazione, formazione e mantenimento delle risorse umane qualificate in Italia.Il curatore del fallimento Andrea Spignoli, autorizzato dal giudice delegato Isabella Mariani, ha posto tale offerta irrevocabile a base d’asta per una nuova procedura competitiva per la cessione della Richard Ginori, il cui bando Š stato pubblicato ieri sul sito www.fallimentorg1735.com. Il bando conferma la messa in vendita della manifattura in un unico lotto (marchio, fabbrica e partecipazioni) e la richiesta di un motivato piano industriale. Altri soggetti eventualmente interessati dovranno rilanciare con offerte superiori di almeno 200 mila euro sulla base d’asta di 13 milioni. Le offerte dovranno essere presentate entro le ore 12 del 22 aprile. Nel pomeriggio stesso verranno aperte le buste. Poi l’eventuale aggiudicatario avr… 25 giorni di tempo per le trattative con i sindacati. L’offerta Š infatti sottoposta a una condizione obbligatoria ed essenziale: l’acquirente dovr… trovare un accordo con i sindacati. Se l’accordo verr… raggiunto, entro il 31 maggio dovr… essere versato l’intero saldo del prezzo offerto.Rispetto alla prima gara, annullata dal tribunale per la scarsa capitalizzazione delle societ… acquirenti e per la intrinseca incertezza del piano industriale, e alla seconda, andata deserta, oggi sembra profilarsi una importante novit…: c’Š un acquirente e il tribunale lo giudica idoneo. Si tratta – ha spiegato il curatore – di un soggetto che ha una potenza finanziaria ma ha anche caratteristiche industriali: il che sembra costituire una garanzia dopo anni di finanza corsara. E’ proprio confidando sulla seriet… dell’offerta che il comitato dei creditori ha autorizzato la riattivazione del forno Sacmi, dove si possono trattare grandi quantit… di porcellane. Lo avevano chiesto i sindacati e il Comune di Sesto Fiorentino, secondo i quali la riattivazione del forno Š una condizione necessaria per mantenere l’appetibilit… della fabbrica nei confronti degli acquirenti. Per portare a regime il forno ci vorranno tre settimane, ha spiegato il curatore, annuciando anche che nei prossimi giorni sar… firmata la proroga dell’esercizio provvisorio della azienda.Dopo aver incontrato il curatore Spignoli, l’assessore regionale alle attivit… produttive Gianfranco Simoncini ha espresso apprezzamento per il nuovo bando e per l’offerta presentata: Mi sembra una buona notizia che induce ad un cauto ottimismo, ha detto, manifestando la disponibilit… della Regione a sostenere tutti quei progetti che si presentino come credibili e che siano in grado di salvaguardare l’occupazione e la presenza di questa storica azienda a Sesto Fiorentino. da firenze.repubblica.it

Pulsante per tornare all'inizio