OCCUPAZIONE: ANGELETTI, NEL 2010 A ‘RISCHIO’ PIU’ DI 200 MILA POSTI

Per l’anno in corso sono ancora a rischio piu’ di duecentomila posti di lavoro. Il segretario generale della Uil, Luigi Angeletti, avverte che l’emorragia occupazionale non e’ ancora finita e, nel suo intervento d’apertura al XV congresso del sindacato, rinnova l’invito al governo di proseguire nella politica sin qui realizzata e di mettere in campo tutte le risorse necessarie per governare le crisi aziendali ed evitare un disastro economico e sociale.Una politica – spiega Angeletti – che fino a questo momento e’ riuscita a contenere l’impatto della crisi sull’occupazione grazie all’utilizzo degli ammortizzatori sociali che hanno consentito di mantenere i lavoratori legati al proprio posto di lavoro.Ammortizzatori – ricorda il leader della Uil – che nel 2009 hanno permesso di evitare circa 400 mila licenziamenti. Per questo motivo adesso – aggiunge – serve una politica economica che sostenga la crescita puntando sulla capacita’, l’intelligenza, l’immaginazione e l’inventiva che fanno di noi italiani un popolo dalle grandi risorse umane. ASCA

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