Stamani lavoratrici e lavoratori Guess hanno effettuato un nuovo sciopero, hanno manifestato davanti al negozio Guess con un flash mob.Due modelle con indosso jeans impreziositi da gioielli che progressivamente sono stati tolti e portati via dai lavoratori Guess.Nelle loro magliette la scritta no people no value, ovvero senza le persone non c’ valore.Il messaggio chiaro: la Guess rischia di perdere la cosa pi preziosa, perch lo stile, la creativit , la manualit e quindi le persone che creano e sviluppano il prodotto sono il valore e il cuore dell’azienda.I lavoratori non hanno intenzione di mollare e chiedono nuovamente un tavolo di confronto presso Ministero dello Sviluppo Economico, confronto a cui fin’ora il CEO Victor Herrero si sottratto.A questo link il video del flash mob http:www.youtube.comwatch?v=PgmlY_8AmrE&feature=youtu.beLa fotogallery nella pagina facebook http:www.facebook.comguessamafirenzeLavoro: Guess Firenze, lavoratori chiedono nuovo confrontoStamani lavoratrici e lavoratori della Guess di Firenze hanno effettuato un nuovo sciopero, manifestando davanti al negozio di via degli Speziali con un flashmob: due modelle con indosso jeans, impreziositi da gioielli che progressivamente sono stati tolti e portati via dai lavoratori Guess. Sulle loro magliette la scritta no people no value, ovvero senza le persone non c’ valore. Secondo la Filctem-Cgil il messaggio chiaro: la Guess rischia di perdere la cosa pi preziosa, perch lo stile, la creativit , la manualit e quindi le persone che creano e sviluppano il prodotto sono il valore e il cuore dell’azienda. I lavoratori chiedono nuovamente un tavolo di confronto presso il Ministero dello Sviluppo economico, confronto a cui il Ceo della casa madre americana, Victor Herrero, finora si sottratto secondo i sindacati. Al flashmob ha partecipato anche l’assessore comunale al Lavoro Federico Gianassi: E’ inaccettabile e incomprensibile la scelta dell’azienda di spostarsi in Svizzera – ha ribadito – siamo a fianco delle lavoratrici e dei lavoratori della Guess in questa battaglia.(ANSA).Lavoro: Guess; Monni, Regione pronta a fare sua parteÿAbbiamo il dovere di tutelare le persone e la loro alta professionalit . Ho voluto coinvolgere formalmente la Regione sul delicato tema della delocalizzazione che toccher le funzioni sviluppo, prodotto e stile di Guess, attualmente gestite nello stabilimento dell’Osmannoro. Avevo promesso alle lavoratrici ed ai lavoratori il mio personale impegno per portare il tema all’attenzione della Giunta regionale e cos ho fatto. Lo afferma il consigliere regionale Pd Monia Monni che oggi ha incontrato le lavoratrici dell’azienda impegnate in un flash mob davanti al negozio Guess, contro la delocalizzazione delle attivit del sito fiorentino in Svizzera. Monni, spiega una nota, ha presentato una mozione in cui si manifesta la nostra contrariet assoluta alla delocalizzazione in Svizzera e, contestualmente, chiede alla Regione Toscana di attivarsi prontamente per informare il Governo e sostenere la Citt metropolitana nella tutela del personale dello stabilimento Guess. Per Monni non ammissibile un atteggiamento come quello assunto dai vertici dell’azienda perch non si pu giocare, in questo modo, con la vita delle persone. La Regione, sino ad oggi, non era stata chiamata in causa ma sono certa che, cos come stato fatto in molte altre circostanze, l’impegno sar totale per porre in essere tutte le azioni possibili per scongiurare il trasferimento dello stabilimento dall’Osmannoro alla Svizzera.(ANSA).
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