Stamani si riunito il tavolo di crisi regionale. Feneal, Filca e Fillea denunciano gravi condizioni di lavoro: Regione e Comune intervengano per pagare almeno la mensilit di ottobreLe organizzazioni sindacali di FENEAL-UIL, FILCA-CISL e FILLEA-CGIL di Firenze unitamente alle RSA del cantiere di NODAVIA e supportati dalla solidariet dei lavoratori di INSO hanno rappresentato le drammatiche condizioni dei lavoratori e lavoratrici impegnate nel cantiere, i quali non hanno percepito complessivamente 5 mensilit di stipendio e salario. Dove in cantiere non vengono pi svolte le pulizie e gli alloggi dei lavoratori sono rimasti al freddo in quanto stata interrotta la fornitura del gas per morosit .In attesa che nella giornata di oggi R.F.I. e i commissari dell?amministrazione straordinaria di CONDOTTENODAVIA, raggiungano l?auspicato accordo per la ripartenza del cantiere stesso, alla Regione Toscana e al Comune di Firenze stato richiesto un sostanziale e concreto intervento affinch al pi presto l?amministrazione straordinaria e RFI paghino almeno lo stipendio di ottobre, quale elemento minimo per ridurre il dramma economico che stanno vivendo i lavoratori, i quali sono gli unici che non hanno nessuna responsabilit del disastro CONDOTTENODAVIA. Inoltre stato chiesto alle Istituzioni, qualora l?opera non dovesse ripartire di farsi carico dell?impegno per la sottoscrizione della clausola sociale per la salvaguardia dei livelli occupazionali.FENEAL UIL, FILCA CISL, FILLEA CGIL FIRENZELavoro: Rossi scrive a Di Maio, mantenere autonomia Inso-SofLa vostra autonomia deve essere mantenuta altrimenti si rischia di mettere a repentaglio il futuro di 600 lavoratori di queste due aziende e di altri 400 di altre connesse. Lo ha detto Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana, rivolgendosi ai lavoratori di Inso e Sof (gruppo Condotte) riuniti oggi in sciopero e presidio a Firenze. Rossi ha scritto al ministro dello Sviluppo economico e del lavoro Luigi Di Maio chiedendo un intervento diretto affinch si garantisca che i commissari della procedura – si legge – possano, nell’ambito, delle proprie prerogative, a restituire piena funzionalit e operativit alle due aziende evitando il coinvolgimento di Inso e Sof nell’attuale situazione di sofferenza finanziaria del gruppo Condotte. Il presidente ha inoltre annunciato ai lavoratori che gi nel pomeriggio di oggi contatter i commissari per cercare di fissare un incontro nel corso della prossima settimana. Con il ministero e con i commissari – ha aggiunto – voglio anche capire se ci sono, come ci dicono i sindacati, offerte importanti di acquisto per le due aziende, e con le quali sarebbe possibile mantenere loro autonomia e operativit .(ANSA).
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