Siamo di fronte a una tragedia enorme, che rappresenta uno dei casi dove si privilegiata la riduzione dei costi rispetto alla formazione, e soprattutto alla prevenzione. Lo ha detto, ospite di Maria Latella su SkyTg24, il segretario della Cgil, Susanna Camusso, sottolineando che sul fronte degli infortuni sul lavoro, stiamo abbandonando l’idea della prevenzione, perch circola l’idea che sia un costo e vada tagliata in tempi di crisi. (ANSA).NAVE COSTA: ROSSI, VA REGOLATO PASSAGGIO NAVI BASTA ANDARE A SPASSO IN AREE PROTETTE E PREGIATEChieder che venga regolato il passaggio delle navi in una area che ha un importante valore: bisogna istituire linee di navigazione chiare e sistemi di controllo. Lo dice il presidente della regione Toscana,Enrico Rossi, all’isola del Giglio sottolineando che la navigazione deve avvenire con regole pi precise. Non si pu andare a spasso cos – aggiunge – soprattutto in un tratto di mare fortemente pregiate e antropizzato come l’arcipelago Toscano. Bisogna evitare di consentire a navi di queste dimensioni di andare a spasso e provocare questi disastri. Il presidente ROssi ha poi voluto ringraziare i vigili del fuoco e tutti i soccorritori per lo straordinario lavoro che stanno facendo e i cittadini del Giglio. Hanno fatto cose che nessuno pensava che in un paese cos piccolo potessero esser fatte. Hanno ospitato 4 mila persone nel modo migliore e credo che l’Italia abbia fatto una bella figura.(ANSA).NAVE COSTA: MINISTERO AMBIENTE, MANTENERE PRESIDIO MEZZIAbbiamo ribadito, nel corso della riunione operativa, che il ministero dell’Ambiente ci ha dato disposizioni per mantenere questo presidio con il maggior numero di mezzi possibili. A dirlo il responsabile del progetto Castalia (anti-inquinamento marino) del ministero dell’Ambiente, Lorenzo Barone, dal porto dell’Isola del Giglio di fronte cui ieri naufragata la nave Costa Concordia che ha nei serbatoi circa 2.500 tonnellate di olio combustibile. Inoltre – continua Barone – deve anche esser valutato che ci troviamo all’interno di un’area protetta. I quattro mezzi impegnati nelle acque antistanti l’isola del Giglio sono due d’altura e due costiere: Tirreno (d’altura), Tito (d’altura), Ievoleco, e l’Eco-Giglio. Tra gli strumenti in caso di inquinamento da olio combustibile, Barone ricorda le panne di contenimento che servono, sostanzialmente, per circoscrivere l’area in caso di sversamento di cui sono disponibili 900 metri pi 300 di alture e altre 800 panne costiere. Ci son poi anche le panne per l’assorbimento. All’interno dell’area delimitata dalle panne di contenimento, afferma l’esperto, si opera con lo skimmer (una pompa di aspirazione). Altre 600 panne (sia d’altura che costiere) sono pronte e stoccate nei magazzini di Genova e Napoli. Inoltre altri due mezzi sono pronti a intervenire a Piombino e a Gaeta. Il battello ‘Tirreno’ possiede anche un radar per la visione notturna dell’olio combustibile.(ANSA).NAVE COSTA: CLINI, BASTA GESTIONE GRANDI NAVI COME VAPORETTIBasta con la gestione di queste navi che vengono usate come se fossero dei vaporetti. Lo ha detto all’ANSA il ministro dell’Ambiente, Corrado Clini, interpellato sulla tragedia del Costa Crociere, Condordia, naufragata dinanzi all’Isola del Giglio. Questo – ha sottolineato il ministro – non turismo sostenibile ma turismo pericoloso. Dobbiamo intervenire rapidamente e con decisione per evitare che queste grandi navi arrivino vicino ad aree ambientalmente sensibili. (ANSA).NAVE COSTA: ESPERTO; 48 ORE SALVATAGGIO POI COMBUSTIBILE RESP.PROGETTO MINISTERO AMBIENTE,MEZZI PRONTI A GARANTIRE TUTELALa priorit adesso salvare le vite umane. A dirlo il responsabile del progetto anti-inquinamento marino del ministero dell’Ambiente (Castalia), Lorenzo Barone. Si deve pensare al salvataggio almeno per 48 ore. Poi il recupero del combustibile, tecnicamente l’allibo. In ogni caso, spiega Barone, abbiamo le navi del ministero dell’ Ambiente pronte a intervenire qualora si dovesse verificare qualcosa e a garantire la tutela ambientale. (ANSA).
19 2 minuti di lettura