Nautica: Cantieri di Pisa; prefettura, intervenga il giudiceSindacato chiede a procure di La Spezia e Pisa di indagare

Il comportamento del liquidatore del gruppo Baglietto, Federico Galantini, dimostra una scarsa sensibilit… istituzionale e per questo abbiamo deciso, insieme alle altre istituzioni, di inviare una lettera al giudice delegato del tribunale di La Spezia, Alessandro Farina, affinch‚ voglia accertare attraverso i suoi commissari giudiziari i motivi di tale comportamento. Lo ha detto il viceprefetto vicario di Pisa, Valerio Massimo Romeo, dopo la nuova riunione in programma oggi disertata dallo stesso Galantini. Il segretario provinciale della Cgil, Gianfranco Francese, ha anche invitato le procure di La Spezia e Pisa a interessarsi di questa vicenda, mentre Comune e Regione Toscana stigmatizzano la condotta del liquidatore e ricordano, con la prefettura, che la sua missione nell’ambito della procedura concorsuale Š di assicurare che il marchio Cantieri di Pisa resti sul territorio e si proceda al pi— presto al rilancio produttivo. Intanto, la direttrice provinciale del lavoro, Anna Maria Venezia, presente alla riunione, ha annunciato che la documentazione per la richiesta di cassa integrazione straordinaria per il 2014, che il ministero ha chiesto ad agosto, Š tuttora incompleta, e che allo stato dei fatti la domanda per l’erogazione dell’ammortizzatore sociale sar… rigettata. In un fax inviato alla prefettura stamani, con il quale declinava l’invito perch‚ impegnato insieme ai commissari proprio con il giudice Farina, Galantini ha provato a rassicurare le istituzioni e i lavoratori spiegando di avere saldato il gruppo Balducci e dunque liberato i marchi pignorati e promettendo di concludere la cessione di ramo d’azienda dello stabilimento pisano con Union Strong Marine entro fine mese, nonostante il gruppo franco-cinese abbia nei giorni scorsi gi… detto ai lavoratori che invece l’affare Š definitivamente sfumato. A questo punto – ha spiegato il viceprefetto – vista la contraddittoriet… di comportamenti e informazioni, d’accordo con il Comune di Pisa e la Regione chiediamo al giudice di fare chiarezza. La vertenza – ha aggiunto Francese – Š tra le pi— antiche, perch‚ da tre anni e mezzo questi lavoratori sono in assemblea permanente in fabbrica. Meglio di ogni altra parola spiega il loro stato d’animo e quello delle loro famiglie lo striscione appeso oggi fuori dalla prefettura: ‘Galantini, Ghiri e Sodini (i commissari giudiziari, ndr) non giocate sulla pelle dei nostri bambini’. Dal gennaio scorso sono senza reddito e ora rischiano perfino di non percepire la cassa integrazione promessa per l’anno che sta per concludersi.(ANSA).

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