Brindisi di Natale in fabbrica per gli operai della Eaton che il 15 dicembre scorso sono stati licenziati dalla multinazionale Usa di componentistica per auto. Una trentina di lavoratori, in rappresentanza dei 304 ormai ex dipendenti Eaton che da settimane occupano la fabbrica, questa mattina intorno alle 12 si sono scambiati gli auguri e hanno brindato con spumante e mangiato panettoni e pandori. Poi tutti a casa per il pranzo di Natale, alle 16 l’occupazione ripresa. Andremo avanti cos anche domani, perch non vogliamo che cada l’ attenzione su questa storia, dice uno degli occupanti, un lavoratore a cui stato anche affidato il compito di tenere aggiornato il sito ‘usaegetta.info’ che racconta la vicenda del loro licenziamento. Poi, da luned – continua – l’ occupazione andr avanti su tre turni, come se fossero i tradizionali turni di lavoro. Ieri sera gli operai, dopo aver ricevuto la visita del sindaco Roberto Pucci, hanno deciso di chiudere la fabbrica e passare la notte di Natale in famiglia. Ma non sar cos questa notte. Qualcuno stanotte si dorme in fabbrica, dice un rappresentante dei lavoratori. Questa mattina gli operai occupanti hanno ricevuto la visita di alcuni esponenti politici locali dell’ Itali dei valori e di Rifondazione comunista. Gli operai della Eaton sono stati messi in mobilit dal 15 dicembre scorso dopo due anni di cassa integrazione. La multinazionale nelle settimane scorse ha bocciato alcuni progetti di reindustrializzazione per cui avrebbe potuto cedere l’area e ha detto no all’ acquisto del sito da parte del Comune che offriva 9 milioni pagabili in 10 anni dopo 5 di moratoria in cambio di altri 12 mesi di cig in cui gli enti locali si sarebbe adoperati per trovare un nuovo soggetto industriale.(ANSA).
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