Sono in contatto con le organizzazioni sindacali per organizzare nei prossimi giorni un incontro per alzare lo sguardo e rilanciare su una riforma che non riguardi soltanto singoli aspetti, ma anche tutto il mondo del lavoro, delle formazioni professionali, il tema delle detrazioni fiscali, il rapporto tra Comuni, Regioni e mondo della cultura. Lo ha detto Dario Nardella, sindaco di Firenze, a margine di un evento a Firenze, parlando dell’ipotesi di riforma dei musei che prevede il polo unico tra Gallerie degli Uffizi e Galleria dell’Accademia. Se si vuole fare una riforma ambiziosa – ha aggiunto – allora si deve davvero aprire un grande confronto in tutto il Paese, con il mondo dei lavoratori, con i sindaci, con i presidenti delle Regioni, con le imprese perch le imprese possono dare una mano alla valorizzazione del mondo della cultura, con i professionisti, gli intellettuali. Non una riforma fatta a tavolino con qualche tecnico chiuso in una stanza, noi stiamo parlando della cultura, l’Italia il Paese leader della cultura. Al ministro dei Beni culturali, Alberto Bonisoli, Nardella chiede di fermare le macchine, riaprire una discussione vera, alzare lo sguardo, puntare ad una riforma ambiziosa e non a qualche operazione di maquillage che, come ho gi detto, rischia di portare soltanto danni e nulla di buono. (ANSA)
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