Vestiti da condannati a morte, con un abito nero che copre loro interamente il volto e gran parte del corpo, e in piedi su sedie davanti all’ingresso del teatro comunale di Firenze, dove stasera si tiene la prima della Valchiria, diretta da Zubin Mehta con l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino. Questo il flash mob organizzato da alcuni dei dipendenti del Maggio destinatari delle lettere di licenziamento siglate dal sindaco Matteo Renzi il 31 dicembre scorso. I condannati a morte distribuiscono agli spettatori che entrano per prendere posto volantini per spiegare la loro protesta. Abbiamo scelto questa singolare modalit di contestazione perch essere licenziati un po’ come essere condannati a morte, ha detto ironicamente Silvano Ghisolfi, uno dei licenziati e sindacalista della Cgil. (ANSA).MAGGIO: COLOMBO, LICENZIAMENTI? FELICE SE MARGINI PER RITIRO STASERA AL VIA STAGIONE 2013 TEATRO, APPLAUSI PER VALCHIRIASui licenziamenti al teatro del Maggio c’ un tavolo di confronto aperto tra le istituzioni pubbliche, che non sta a me commentare: ma se si pu fare il ritiro, perch esistono le condizioni per farlo, io ne sono felice. Sotto questo punto di vista i miei lavoratori hanno tutta la mia solidariet . Cos, poco prima che iniziasse al Teatro Comunale di Firenze la prima della Valchiria di Wagner con l’orchestra del Maggio diretta da Zubin Mehta che inaugura la stagione dell’ente lirico, la sovrintendente Francesca Colombo ha risposto a chi le chiedeva se esistessero concretamente i margini per la revoca delle lettere di licenziamento per dieci dipendenti del teatro. A tutti i lavoratori sono stati chiesti molti sacrifici in questi anni – ha aggiunto – ma ora abbiamo un teatro strutturalmente risanato. Tutti i costi operativi sono diminuiti, tutti i ricavi operativi sono aumentati. La struttura organizzativa adesso regge, e il 2013 senz’altro l’anno in cui avremo il pareggio e finalmente il teatro dal punto di vista economica sar ristrutturato. Manca la patrimonializzazione – riflette per la sovrintendente – senza la quale c’ questo commissariamento che incombe; ma anche se il commissario dovesse arrivare, dico la verit , troverebbe questo teatro pronto ad essere un gioiello non solo dal punto di vista artistico (lo sempre stato) ma anche gestionale, come non lo stato mai. Per questo spero che le istituzioni pubbliche ci aiutino e sostengano, perch ci vorrebbe dire per noi, in questo momento, respirare. Intanto un lungo applauso ha accolto l’inizio della Valchiria. La rappresentazione, inizialmente prevista per il 15 gennaio e poi rinviata per consentire il completamento di lavori di bonifica dall’amianto nella sala centrale del Teatro, costituisce la ‘prima’ della stagione 2013 del Maggio. Ad arricchire l’opera, il monumentale allestimento della compagnia catalana La Fura dels Baus, con la regia curata da Carlus Padrissa. La scelta della Valchiria come ‘opening act’ della stagione cade nell’anno in cui si celebra il bicentenario dalla nascita di Richard Wagner (1813-2013); la rappresentazione ha inoltre luogo a quasi un secolo dal suo debutto a Firenze, dove and in scena per la prima volta il 22 marzo 1913. (ANSA).
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