E’ saltato lo spettacolo di oggi al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino a causa dello sciopero dei dipendenti indetto da Cgil e Cisl. Contrariamente a quanto era accaduto ad una rappresentazione di qualche giorno fa, quando pur in presenza di uno sciopero lo spettacolo era andato in scena, oggi il balletto Il mago di Oz e l’atto unico Gianni Schicchi di Puccini sono stati annullati. I dirigenti del teatro lo hanno annunciato al pubblico in sala, spiegando che non c’erano le condizioni tecniche e artistiche perch si alzasse il sipario e assicurando il rimborso del biglietto. Fuori dal nuovo Teatro dell’opera, intanto, gli aderenti allo sciopero hanno organizzato un presidio spiegando agli spettatori i motivi della protesta e cio i 26 licenziamenti prospettati pochi giorni fa. Tra Natale e la fine dell’anno possibile che la questione venga discussa ad un tavolo con le istituzioni locali Regione, Provincia e Comune. Intanto il consigliere comunale di Sel Tommaso Grassi, presente alla protesta, ha chiesto al sindaco di Firenze Matteo Renzi, che presidente della Fondazione Maggio musicale fiorentino, di non firmare le lettere di licenziamento: La situazione del Maggio musicale – afferma – ancora una volta sotto i riflettori dell’opinione pubblica e gli insuccessi e i danni creati dalla sovrintendente Francesca Colombo. (ANSA).
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