La musica di Goran Bregovic e dei suoi 18 orchestrali risuoner nella cava di marmo Lazzereschi a Carrara (Massa Carrara) il prossimo 9 giugno. Il concerto dell’artista organizzato nell’ambito di White Carrara Downtown, manifestazione in programma dal 2 al 9 giugno che valorizza la citt del marmo e il suo territorio, e grazie a Imm, Comune di Carrara e Toscana promozione. Sono molto felice quando ho l’opportunit di suonare in luoghi speciali, e questa sicuramente una location unica, spiega Bregovic che a Carrara aveva suonato anni fa, ho il ricordo di una bellissima piazza e di un pubblico caloroso. Sono certo che ripeteremo anche il 9 giugno. Della sua musica dice: Sia che scriva canzoni semplici che complesse melodie per coro e orchestra, devo sempre divertirmi. E sull’influenze aggiunge: Sono di Sarajevo, sono nato su una frontiera dove si incontravano ortodossi, cattolici, ebrei e musulmani. Mio pap cattolico, mia mamma ortodossa, mia moglie musulmana. Se nasci artista in un angolo di mondo cos, impossibile evitare certe influenze. Per il mio ultimo album ‘Three Letters from Sarajevo’ mi sono ispirato a un concerto per violino e due orchestre realizzato anni fa e l’ho strutturato sotto forma di tre lettere, una cristiana, una musulmana e un’altra ebraica, indirizzate ai tre profeti di quelle religioni che si sono scontrate per secoli in Europa. Rispecchiano i tre modi fondamentali di suonare il violino: secondo la tradizione classica occidentale, quella Klezmer e quella orientale. Afferma di vivere con immensa gioia la partecipazione e l’entusiasmo del pubblico ai suoi concerti, anche per il fatto che cultura e tradizioni di un piccolo Paese possano essere apprezzate nel mondo. La musica – conclude – ha un potere straordinario, riesce a mettere insieme tutti i popoli: un’espressione che viene prima del linguaggio e delle religioni. Unisce gli animi, pur nelle diversit . Noi musicisti non cambieremo il mondo, ma certamente lo aiutiamo a vivere meglio.(ANSA).
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