Il percorso di recupero dei ricavi e della redditivit durer tantissimo tempo. E’ come la guerra 15-18, si sposta il sacco pochi metri in avanti e poi magari si torna indietro. Lo ha detto l’ad di Mps, Marco Morelli, rispondendo a una domanda in assemblea. Le cose non cambiano in due mesi – ha detto – se qualcuno crede che il recupero della banca sia veloce, che nel giro di pochi mesi riesce ad arrivare alla posizione o a ripristinare la posizione di anni fa sbaglia.Siamo in cordata per raggiungere gli 8 mila – ha continuato Morelli – Ogni tanto qualcuno ci spara un razzo, qualcuno ci dice di non usare il piccone, qualcuno ci dice si scalare a mani nude, altri ci chiedono dove andiamo, altri che ce la faremo. C’ la sensazione di questa gente che sta a guardare questa lunga cordata che, fra mille difficolt , cerca di arrivare in vetta. Era meglio la risoluzione, il commissariamento? – ha continuato – La risposta non ce l’ho. Ma oggi l’integrit della banca e i posti di lavoro sono stati mantenuti, chi esce lo fa con l’accesso ai fondi esuberi. (ANSA)
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