Morto sul lavoro in Autopalio, il cordoglio e la rabbia di Slc Cgil Firenze

Si chiamava Fabio Zolfanelli, 44 anni, l’uomo che è morto nel terribile incidente avvenuto nella mattina di mercoledì 21 dicembre all’altezza di San Casciano Val di Pesa (Fi). La sua auto è finita contro un camion e, prima che il mezzo si incendiasse, è stato proprio l’autista a estrarre l’uomo dalle lamiere. Poi i soccorsi del 118, ma per l’uomo non c’è stato niente da fare. Fabio Zolfanelli era a bordo di un’utilitaria, poi avvolta dalle fiamme e andata distrutta.
“È con profondo dolore che partecipiamo la morte sul lavoro di Fabio Zolfanelli, lavoratore di Poste, giovane caposquadra del recapito di Sambuca- dice la Slc Cgil Area Vasta Firenze-Prato-Pistoia -. Lascia la moglie e un figlio piccolo. È inammissibile morire sul lavoro, ed è inconcepibile che si accetti il numero di incidenti mortali che anche quest’anno 2022 stiamo registrando lasciando passare tutto sotto silenzio come dato statistico e fatto di cronaca. E ancora più doloroso è quando ne viene colpita una persona che conosci. Occorre far terminare questa strage. Noi per primi ci impegniamo affinché ciò avvenga. Le nostre più sentite condoglianze alla famiglia unito al cordoglio di tutti”.

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