Morti sul lavoro: Inail, 271 da gennaio a maggio 2018. Una media drammatica 77 al mese.

Da gennaio a maggio 2018 sono 271 i decessi rilevati in occasione di lavoro e 118 in itinere. La media e? drammatica: 77 infortuni mortali al mese.La storia di un eccidio che non racconta di una guerra ma purtroppo della quotidianit… nei luoghi di lavoro nel nostro Paese. Sono 389, infatti, le vittime rilevate da gennaio a maggio 2018 in Italia. E sono 271 quelle registrate in occasione di lavoro, mentre 118 quelle in itinere, 26 delle quali sono donne.Un?istantanea che nessuno vorrebbe vedere quella scattata dall’Osservatorio Sicurezza sul Lavoro Vega di Mestre (sulla base dei dati INAIL), perch‚ proietta l?immagine di un?emergenza che non conosce fine. Con una media di mortalit… inquietante: 77 vittime al mese, considerando i morti in occasione di lavoro e in itinere.Ed Š ancora la Lombardia ad indossare la maglia nera con il pi— elevato numero di vittime in occasione di lavoro (39 decessi); seguono: l?Emilia Romagna (34), il Veneto (31), il Piemonte (24), la Campania (22), il Lazio (20), la Toscana (16), il Friuli (13), Calabria e Sicilia (11), Basilicata e Liguria (8), Sardegna e Puglia (7), Marche (6), Abruzzo (5), Umbria (4), Molise (3), Trentino Alto Adige (2).I settori in cui si contano il maggior numero di vittime in occasione di lavoro sono quelli delle Costruzioni (con 43 decessi), quello delle Attivit… Manifatturiere che, come il settore Trasporto e Magazzinaggio, fa rilevare 37 morti. Nel settore Commercio e Riparazione di autoveicoli e motocicli sono stati rilevati 17 morti sul lavoro.La maggior parte delle vittime rilevate in occasione di lavoro aveva un?et… compresa tra i 55 e i 64 anni.La provincia in cui si conta il maggior numero di infortuni mortali sul lavoro Š Roma (19 decessi). Seguono: Milano (15), Napoli e Torino (12), Udine (10), Bologna (9), Modena (8), Brescia e Treviso (7). Le donne che hanno perso la vita nel 2018 in occasione di lavoro sono state 19. Gli stranieri deceduti sul lavoro sono 45 pari al 16,6% del totale.Al fine di promuovere e diffondere la Cultura della Sicurezza sul Lavoro, ci auguriamo che il comunicato non solo sia un utile strumento di lavoro per Voi ma anche una fonte di riflessione e di analisi di fronte alla grave situazione che colpisce la nostra Penisola.N.d.R.: e questi sono i dati che emergono dalle statistiche dell?Inail, ma come Š noto non tutti sono iscritti all?Inail, ne consegue che mancano all?appello molti altri infortuni mortali sul lavoro. Chi volete che conti, ad esempio, quel pensionato di 70 anni e pi— finito sotto il trattore mentre lavorava il campo di sua propriet… non proprio per hobby, ma perch‚ quei raccolti erano necessari per mandare avanti una famiglia in cui, che ne so, c?erano nipoti, figli di figli, senza lavoro. nb

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