Morte di Mirko Carovano (Livorno), il segretario Cgil Zannotti: Perso un compagno e un fratello

? stato trovato senza vita nel pomeriggio di marted 13 febbraio Mirko Carovano (gi… iscritto Fiom Cgil, ex operaio della Delphi), il 43enne livornese che era scomparso da casa da luned 12, proprio nel giorno del suo compleanno. Il corpo dell’uomo Š stato rinvenuto dai ricercatori in una zona boscosa vicino a Montenero. Di lui si sono perse le tracce una volta tornato dalla manifestazione antirazzista di Macerata, alla quale aveva partecipato con entusiasmo, come dimostrano le numerose fotografie pubblicate sul suo profilo Facebook. Poi di lui non si Š saputo pi— nulla. Dal momento della sua scomparsa era partito un appello sui social network per ritrovarlo, ma purtroppo l’uomo Š stato trovato senza vita.Morte di Mirko Carovano, Zannotti (Cgil Livorno): ?Chiedevi solo lavoro e dignit…, questa societ… Š un rullo compressore che ti usa e ti getta via: tu volevi cambiarla. Abbiamo perso un compagno e un fratello?Morte di Mirko Carovano, la Cgil di Livorno esprime sgomento e offre la propria solidariet… alla famiglia. Queste le parole di Fabrizio Zannotti, segretario generale Cgil Livorno:?Caro Mirko, ci siamo conosciuti per caso, davanti ad un panino, abbiamo condiviso ideali, emozioni, abbiamo fatto tante cose insieme. Sono 363 giorni che sono segretario generale della Cgil, di quella Cgil che amavi e dalla quale pretendevi di pi—. Ci siamo visti due settimane fa, ti sentivi solo, quella solitudine che colpisce un uomo quando viene colpito nella sua dignit…: ti chiedo scusa se non sono riuscito a starti vicino e a ridarti la dignit… che meritavi. Tanti si chiedono perch‚. La risposta Š semplice: quando un uomo Š senza lavoro Š senza dignit…, quella dignit… per la quale te ti sei tanto battuto; diventa vulnerabile nella sua essenza, quella di sentirsi utile per la societ…. S, la dignit…, la dignit… del pi— debole, la dignit… degli ultimi, quel sentirsi utili, solidali, insomma Compagni con la ?C? maiuscola, in una societ… dove l?uomo ormai Š carne da macello, un numero da liquidare con un fax.Una delle ultime volte che ci siamo visti eravamo davanti alla tua fabbrica, alla Delphi; durante il viaggio in auto ci chiedevamo come un?area cosi importante fosse diventata un edificio di archeologia industriale nell?indifferenza del ?sistema?.Oggi mi sento un fallito, ho perso un compagno e un fratello. Mirko, questa societ… Š un rullo compressore, ti schiaccia, ti usa e ti butta via. Tu volevi cambiarla questa societ…, tu volevi vivere dignitosamente, tu volevi che gli ultimi avessero delle possibilit…, e la dignit… e il rispetto che hanno i potenti. E? un reato oggi vivere dignitosamente? No, dovrebbe essere la normalit…. In fondo chiedevi un lavoro, la tua dignit…, la tua e di altri. Chiedevi una societ… pi— solidale, che non lascia indietro nessuno. Credevi nell?antifascismo, pretendevi che il sangue rosso come la nostra bandiera fosse uguale per tutti. E sei stato travolto. Hai lasciato un vuoto dentro di me che sar… difficile da colmare. Non so come sar• in grado di reagire, ora sono troppo distrutto. Per• mi piace immaginarti nella ?Locomotiva? di Guccini: ?Gli eroi son tutti giovani e belli?.Ciao compagno, non ti dimenticher• mai?.

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