“La scomparsa di un grande musicista e compositore come Ennio Morricone ci addolora profondamente. Ci lascia un genio del nostro tempo che con le sue opere ci ha fatto sognare ed emozionare. Espressione della nostra creatività e del nostro talento, con i suoi capolavori ha dato lustro all’Italia nel mondo. Alla famiglia del Maestro il mio profondo cordoglio e quello di tutta la Confederazione”. Così il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini.
Per la segretaria confederale della Cisl, Annamaria Furlan, “la scomparsa di Ennio Morricone è un fatto che addolora tutti. La sua musica straordinaria ci ha fatto sognare, accompagnando la storia del cinema ed momenti della nostra vita. Il suo genio artistico era riconosciuto in tutto il mondo. È stato davvero un grande italiano”.
“Ennio Morricone è stato uno dei grandi del nostro Paese. La sua musica, patrimonio dell’umanità, è stata la colonna sonora della nostra vita, tra sogno e realtà, emozione e riflessione. La sua arte ne renderà immortale la memoria. La Uil si unisce al cordoglio di tutti per la perdita del Maestro”. Questo il commento del segretario della Uil, Pierpaolo Bombardieri.
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Quando salì sul palco del Concertone del 1° maggio