MODA: PITTI FILATI, SETTORE RALLENTA CADUTA (-2.1%) IN CALO EXPORT (-1.8%) E IMPORT (-2%)

Dopo il gravoso calo accusato nel 2012 (-7,8%), l’industria della filatura italiana dovrebbe rallentare il ritmo di caduta (-2,1%) e registrare un fatturato di comparto di circa 3,05 miliardi di euro. Sono le stime preliminari registrate da Sistema Moda Italia e diffuse oggi, alla vigilia di Pitti Filati, la fiera del settore in programma dal 22 al 24 gennaio alla Fortezza da Basso di Firenze. La dinamica negativa accomuna un po’ tutti i comparti, sia la filatura laniera sia quella cotoniera; mentre quella liniera, che nel 2012 aveva confermato l’evoluzione positiva, archivia il 2013 con una flessione del -10%. Anche il valore della produzione italiana dovrebbe evidenziare un ridimensionamento del calo (-2,8%). Con riferimento al mercato estero, l’export dovrebbe frenare la caduta (-1,8%), registrando un fatturato al di sopra dei 900 milioni di euro. Invece l’import, dopo il crollo accusato nel 2012 (-20,3%), dovrebbe registrare una flessione del -2%, corrispondente a poco piu’ di 830 milioni di euro. Il saldo commerciale della filatura si conferma positivo, assestandosi a 78 milioni di euro. Secondo Smi il 2014 dovrebbe essere l’anno del cambio di passo, in grado di riportare in territorio positivo il comparto, tradizionalmente anticipatore della congiuntura come i restanti anelli del ‘monte’ della filiera. (ANSA).

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