L’intesa prevede ampio spazio agli ammortizzatori sociali pi garantisti, quali il contratto di solidariet difensiva che l’azienda adotter per i prossimi 12-24 mesi al fine di offrire ai propri dipendenti vasto margine di tutela sia dal punto di vista economico che contributivo. E’ quanto si legge in una nota diffusa questo pomeriggio dall’azienda di pelletteria Braccialini rispetto alla vertenza in corso per 77 esuberi su 191 lavoratori. Ieri pomeriggio si svolta presso la sede fiorentina di Confindustria la verifica finale tra l’azienda e le parti sindacali per la gestione della vertenza e ora sembra vicino l’accordo di riorganizzazione aziendale tra la Braccialini e le parti sindacali. In aggiunta a ci – continua la nota – al termine del percorso della solidariet , ci sar la mobilit per meno della met dei lavoratori inizialmente dichiarati. L’intesa raggiunta non stata ancora siglata ufficialmente ma secondo Braccialini ci sono buone prospettive per arrivare alla firma in tempi brevi. Siamo orgogliosi – ha detto Riccardo Braccialini, ad dell’azienda – dei nostri lavoratori e esprimiamo la nostra solidariet a coloro ai quali non potremo pi garantire il posto di lavoro. Si apre una nuova fase di sviluppo per l’azienda dopo il fallimento del gruppo Burani del 2009, di cui faceva parte l’azienda fiorentina, che ha creato un’onda lunga i cui effetti si sono ripercossi fino ad oggi.(ANSA).
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