Mille assemblee in Toscana per il nuovo modello di relazioni industriali. Oggi a Firenze gli esecutivi unitari Cgil-Cisl-Uil

Mille assemblee sui luoghi di lavoro in Toscana per presentare il nuovo modello di relazioni industriali elaborato da Cgil, Cisl e Uil nazionali. E? la campagna lanciata questa mattina dagli Esecutivi unitari dei sindacati toscani riuniti nell?Auditorium della Cisl a Firenze.?Finalmente una proposta unitaria delle organizzazioni sindacali – hanno detto i Segretari generali di Cgil, Cisl e Uil della Toscana, rispettivamente Dalida Angelini, Riccardo Cerza e Francesca Cantini – . E? questo, insieme ai contenuti concreti, il punto forte della proposta, la ritrovata unitariet… di proposta. E? una risposta a chi vuole ammazzare il sindacato; il sindacato serve in Italia e in Toscana in particolare, perch‚ dobbiamo alzare la qualit… del lavoro e la produttivit…. Serve una contrattazione di secondo livello pi— estesa, un confronto in azienda e un cambio di relazioni industriali.?Le conclusioni dell?assemblea sono state affidate a Tiziana Bocchi, della Segreteria nazionale Uil. E? partito cos anche in Toscana il confronto sulla proposta unitaria che Cgil, Cisl e Uil nazionali hanno inviato a tutte le controparti per l?apertura di un confronto finalizzato a definire un nuovo progetto di relazioni industriali per l?intero mondo del lavoro e dell?impresa, in grado di affermare il ruolo delle parti sociali come elemento di democrazia, di tutela e miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro, oltre che di sviluppo economico e sociale del Paese. comSindacati: Toscana, al via confronto unitario su relazioniE’ iniziato anche in Toscana, con una assemblea a Firenze, il confronto sulla proposta unitaria che Cgil, Cisl e Uil nazionali hanno inviato alle controparti per l’apertura di un confronto su un nuovo progetto di relazioni industriali. E’ una risposta a chi vuole ammazzare il sindacato, afferma Riccardo Cerza, segretario generale della Cisl Toscana. Un bel segnale – dice Dalida Angelini, segretario generale Cgil Toscana – a chi si Š divertito in qualche modo anche in questi anni ad accusare organizzazioni e corpi intermedi di non essere in grado di fare proposte. Tre i pilastri della proposta confederale: la riforma del modello contrattuale – ha ricordato Tiziana Bocchi, segretaria nazionale della Uil – un sistema di partecipazione vero dei lavoratori alle strategie d’impresa, le regole per misurare ciascuno di noi e la nostra rappresentanza. La leader regionale Uil, Francesca Cantini, ha sottolineato che Š un progetto nazionale che qui in Toscana ha trovato un territorio pi— ‘facile’: in questi ultimi anni abbiamo sempre lavorato unitariamente.Il modello contrattuale, ha spiegato Bocchi, sicuramente riafferma il valore centrale del contratto nazionale, per• vogliamo nello stesso tempo dare spazio in termini quantitativi e qualitativi alla contrattazione di secondo livello, anche attraverso questo ruolo regolatore del contratto nazionale, e l’individuazione di norme di rinvio che diano una capacit… di maggiore gestione alle parti, a livello aziendale, in tema di organizzazione del lavoro, di orari, di professionalit…, di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. Accanto a questo, ha aggiunto l’esponente Uil, la partecipazione deve essere lo strumento principale per dare pi— forza ai lavoratori nei luoghi di lavoro, per poter essere attori anche loro delle scelte che in azienda vengono fatte a tutti i livelli. Con l’obiettivo dell’allargamento della contrattazione, accanto a quella aziendale la contrattazione territoriale dovr… cominciare ad avere un ruolo importante, altrimenti noi non saremo capaci di raggiungere davvero in modo pi— capillare tutte le piccole aziende, e i lavoratori che vi operano.(ANSA).Crisi: Cerza, anche in Toscana manca la domanda internaIl problema grosso Š che manca la domanda interna anche in Toscana e la domanda interna si innesca solamente facendo tornare fiducia e soldi alla gente: quindi per forza bisogna fare un’opera di ridistribuzione della ricchezza e quindi fare tornare i soldi alla gente, ai lavoratori. Lo ha detto Riccardo Cerza, segretario generale della Cisl Toscana, a margine dell’assemblea unitaria dei segretari delle categorie regionali e territoriali di Cgil, Cisl e Uil. Non Š vero che la Toscana ha risposto nella maniera migliore alla crisi – ha puntualizzato Cerza -, ha risposto meglio di altre regioni perch‚ noi, per fortuna nostra, abbiamo aziende che esportano e quindi l’esportazione di qualit… ha retto. Per• adesso l’esportazione sta arrancando perch‚ anche la moda, che ha trascinato tutto, in Toscana sta arrancando; perch‚ tutti i problemi che abbiamo sulla Cina ed anche l’America, la Russia, stanno procurando una stasi nella nostra industria.(ANSA).Lavoro: Angelini, noi vogliamo occupazione vera, non tirociniNoi vogliamo lavoro vero e strutturato, lavoro finalizzato a una occupazione stabile. Non consideriamo il tirocinio un lavoro. Lo ha detto Dalida Angelini, segretario generale della Cgil Toscana, criticando la recente delibera della Regione che destina nuove risorse ai tirocini. In questa regione – ha proseguito, a margine di una assemblea unitaria di Cgil, Cisl e Uil – siamo abituati a discutere, avendo anche posizioni diverse. Questa delibera Š stata fatta senza un minimo di informazione, semplicemente con una telefonata. Questo sistema non ci piace: ci sono gli organismi preposti, le tripartite, dove si discute dei temi del lavoro. Non Š stato cos, c’Š stata una scelta: pensiamo che sia pi— un messaggio, ma che non affronta il vero problema del lavoro.(ANSA).Sanit…: Angelini, da mesi manca un confronto con la RegioneÿPer la sanit… toscana c’Š una riorganizzazione complessiva del sistema che deve vedere un confronto, che da mesi con questa Regione non facciamo. Lo ha detto Dalida Angelini, segretario generale della Cgil Toscana, a margine di una assemblea unitaria di Cgil, Cisl e Uil sulla nuova proposta di modello di relazioni industriali. Non mi sembra – ha proseguito – che siano cambiate le questioni del confronto: credo che il confronto avrebbe dovuto intensificarsi. In queste situazioni c’Š bisogno di fare compattezza anche dal punto di vista dei lavoratori, verso cui bisognerebbe avere attenzione, e che hanno un aggravio di lavoro che mette in difficolt… anche i pazienti, per cui le persone che hanno bisogno della sanit… si lamentano perch‚ le liste d’attesa sono quelle che sono, perch‚ il territorio doveva essere preparato alla riorganizzazione e cos non Š stato. La Regione, secondo Angelini, dovrebbe ripristinare un rapporto normale di relazioni dove ognuno deve fare il suo, la politica deve fare la politica e il sindacato il sindacato, ma insieme possiamo trovare i punti di svolta e di indirizzo che facciano bene ai lavoratori e al paese.(ANSA).Sindacati: Toscana, mille assemblee su relazioni industriali(ANSA) – FIRENZE, 24 FEB – Mille assemblee sui luoghi di lavoro in Toscana per presentare il nuovo modello di relazioni industriali elaborato da Cgil, Cisl e Uil nazionali: questa la campagna lanciata questa mattina dagli esecutivi unitari dei sindacati toscani, riuniti oggi in assemblea nell’Auditorium della Cisl a Firenze. Finalmente una proposta unitaria delle organizzazioni sindacali – hanno affermato i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil della Toscana, rispettivamente Dalida Angelini, Riccardo Cerza e Francesca Cantini – Š questo, insieme ai contenuti concreti, il punto forte della proposta, la ritrovata unitariet… di proposta. L’obiettivo dichiarato Š fare ripartire l’economia del paese, rilanciare un buon lavoro, gli stipendi, l’ingresso al lavoro dei giovani, l’uscita delle generazioni che hanno dato tanto e che non ce la fanno pi— a fare certi tipi di lavoro, e soprattutto un lavoro buono, di qualit…, e in sicurezza.(ANSA).ÿ

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