I dati al 31 agosto dicono che in Toscana ci sono 107 gestori, 542 strutture e circa 6mila posti letto, per una media di circa 11 posti letto per ogni struttura. Il tema dell’accoglienza diffusa in base a questi dati dunque rispettato. Lo ha detto l’assessore regionale al Bilancio, Vittorio Bugli, rispondendo a un’interrogazione in Consiglio regionale presentata da Jacopo Alberti (Lega) sul sistema dell’accoglienza migranti in Toscana. Bugli ha poi precisato che la Regione non ha titolarit di gestione delle strutture per richiedenti asilo che sono di competenza statale e dunque le procedure di evidenza pubblica per il reperimento delle strutture e dei soggetti gestori pertinenza esclusiva delle prefetture che fanno appositi contratti di affidamento per i soggetti aggiudicatari. Per questo motivo Bugli ha annunciato che per quanto riguarda l’elenco delle strutture attive in Toscana richiesto da Alberti ci faremo carico di fare questa richiesta alla prefettura di Firenze e poi avremo cura di trasferire l’elenco all’interrogante. Infine, l’assessore al Bilancio ha detto che non risultano erogati fondi a sostegno del sistema dell’accoglienza il cui finanziamento interamente a carico dello Stato. Abbiamo fatto dei progetti paralleli che si finanziano agli Enti locali o per esempio alla societ della salute: si dava un minimo contributo per acquistare l’attrezzatura per far lavorare queste persone, a cui precedeva anche una formazione. (ANSA).
19 minuto di lettura