Migranti: Rossi, ‘bufale’ su Ong minacciano accoglienza Presidente Toscana, salvare una vita non sar mai reato
Sulla vicenda migranti le bufale sulle Ong servono a demolire il principio dell’accoglienza: salvare una vita in mare non potr mai essere reato: cos il presidente della Toscana Enrico Rossi (Mdp), in un messaggio inviato all’iniziativa La grande bugia delle navi taxi che si svolta oggi a Palazzo Madama. Quello che accade in questi giorni – scrive Rossi riferendosi alle polemiche contro le Ong impegnate nei soccorsi in mare – anzitutto pericoloso sul piano culturale e sociale. Siamo di fronte a un tentativo di trasformare in verit una grande menzogna. Denunciare senza prove significa rendersi complici della costruzione di un discorso pubblico solo apparentemente legalitario ma sostanzialmente cinico, disumano e strumentale. Politici irresponsabili e altri soggetti che dovrebbero rappresentare le istituzioni sono partecipi, se non direttamente responsabili, di un disegno di restrizione e perversione sentimentale degli orizzonti morali, politici e culturali del nostro Paese, dice Rossi secondo il quale l’Italia corre il rischio di cadere in una trappola senza precedenti, una spirale nazionalista, securitaria e xenofoba: forze politiche, oramai molto influenti nella vita del Paese, alimentano e sfruttano queste paure sulla pelle di migliaia di persone in difficolt . Per Rossi come se si volesse sostenere l’esistenza di un ‘giusto’ abbandono, di una ‘giusta’ omissione di soccorso, verso bambini, donne e uomini afflitti dal destino e giunti all’ultimo stadio del loro calvario. Serve uno scatto in avanti, come quello fatto da Emma Bonino e da Luigi Manconi in questi mesi. Con coraggio – scrive il presidente della Toscana – dobbiamo dire che necessario costruire percorsi di regolarizzazione per i quasi 500mila invisibili che soggiornano sul nostro territorio, che urgente potenziare i corridoi umanitari per chi fugge dai conflitti, dalle carestie e dai mutamenti climatici. Solo con un approccio di governo basato sulla verit , sulle esperienze e su dati verificati e verificabili, e e non sulla propaganda e le teorie del complotto – conclude Rossi – saremo in grado di assicurare soluzioni credibili e porre un argine in difesa dell’umanit . (ANSA).