Migranti: Landini, lavoratori temono ‘dumping’ con stranieri Mai vista una competizione come ora, questo determina la paura

Quando un lavoratore si lamenta e ce l’ha col mondo intero allora non ragiona pi— pensando che il suo problema Š mettere in discussione quello che lo sta sfruttando, mettendosi d’accordo con gli altri sfruttati, ma ha paura di quello accanto, di quello che gli pu• portare via il lavoro, dello straniero pronto a lavorare per un euro in meno. Lo ha affermato Maurizio Landini, segretario generale della Cgil, parlando alla Festa della Fiom di Firenze. Mi Š capitato in alcune assemblee di percepirlo, ha detto. In una simile situazione, ha spiegato Landini, hai paura di quello di fianco, che in realt… Š un’altra persona come te, che chiede di poter vivere dignitosamente col lavoro: e in questi anni c’Š stata la svalorizzazione pi— completa del lavoro. Inoltre, ha aggiunto il segretario della Cgil, io una competizione come adesso fra le persone che hanno bisogno di lavorare non l’ho mai vista, perch‚ le persone pur facendo lo stesso lavoro non hanno gli stessi diritti e le stesse tutele, fra l’appalto, il subappalto, il finto appalto e la cooperativa, ed Š questo che ha determinato la paura fra i lavoratori.(ANSA).Governo: Landini, Salvini risponde a domanda dell’uomo forteLa forza di Salvini risponde al fatto che c’Š una crescita della domanda dell’uomo forte per risolvere problemi che non si risolvono, dando l’idea che il sistema democratico non Š stato capace di risolverli. Lo ha affermato Maurizio Landini, segretario generale della Cgil, intervistato da Michele Santoro alla Festa della Fiom di Firenze. C’Š un disegno pi— generale nel mondo – ha aggiunto – che pensa sia utile muoversi in questa direzione, perch‚ riduce gli spazi della democrazia, la partecipazione delle persone. Secondo Landini c’Š stata una rottura politica fra mondo del lavoro e rappresentanza, e la forza delle idee sovraniste Š nei buchi, nei vuoti che dovevano rappresentare il lavoro e non lo hanno fatto, e dunque non possiamo fare una semplificazione, dire che sono tutti fascisti o tutti razzisti, se no non capiamo quello che sta succedendo.(ANSA).Migranti: Landini, non siamo invasi,siamo paese di ‘evasori’Salvini Š riuscito a farci credere che siamo invasi, mentre siamo un paese di ‘evasori’, non Š che siamo invasi da qualcuno. Lo ha affermato Maurizio Landini, segretario generale della Cgil, intervistato da Michele Santoro alla Festa della Fiom di Firenze. Se vedi i numeri, ci stanno raccontando balle, ha aggiunto. Noi siamo aumentati di 90mila migranti – ha spiegato Landini – in molti casi ricongiungimenti familiari. Ma il dato concreto Š che, se vai a vedere quanti giovani italiani laureati e diplomati se ne stanno andando via, sono 120mila, sono pi— i giovani laureati e diplomati che vanno via che gli stranieri che vengono da noi. Le altre nazioni mica mandano indietro gli ingegneri italiani, siamo noi che non li stiamo usando, li mandiamo via, e usiamo la paura riguardo i processi che sono qui.(ANSA).Sea Watch: Landini, da Italia messaggio sbagliato su arrestoArrestare una persona che ha fatto ci• che dicono i trattati internazionali, e cioŠ ha salvato delle persone in mare che altrimenti morivano, e li ha portati nel porto pi— sicuro, sotto ogni punto di vista ha fatto ci• che doveva fare, credo che sia davvero un messaggio sbagliato. Lo ha affermato il segretario generale della Cgil Maurizio Landini, a margine di un dibattito alla Festa della Fiom di Firenze, rispondendo ai giornalisti sull’arresto della capitano della Sea Watch, Carola Rackete. Credo che il punto – ha proseguito – sia cambiare le leggi sbagliate che nel nostro Paese sono state fatte, e smetterla di usare un problema come quello dei migranti e dei salvataggi delle persone in modo totalmente da campagna elettorale, del resto basta ascoltare quello che ha detto il sindaco di Lampedusa: in queste settimane centinaia di persone stanno sbarcando e stanno arrivando sul nostro territorio e credo che davvero sia singolare che semplicemente si operi in questa direzione per, insisto, usarlo in termini politici tutti interni. Tra l’altro, il tema vero che si dovrebbe aprire sarebbe cambiare i trattati di Dublino.(ANSA).ÿ

Pulsante per tornare all'inizio