Migranti: Lamorgese, servono corridoi umanitari europei ‘Ne ho parlato con commissaria Johansson’

Per la gestione dei migranti da Libia e Tunisia servono “corridoi umanitari europei”. Così il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese a margine di una iniziativa a Sorbolo (Parma). Con la Tunisia, ha detto, “stiamo verificando anche altre opportunità per un dialogo ancora più stretto”, in modo tale “da evitare gli arrivi” di migranti perché “una volta che arrivano i barchini purtroppo ce li ritroviamo sul nostro territorio e bisogna fermarli prima”. Quanto alla Libia, e alla denuncia dell’Oim di tre migranti uccisi dalla guardia costiera libica, il ministro ha ricordato il viaggio di una quindicina di giorni fa nel Paese. “Ho parlato con il presidente del Consiglio Fayez al-Sarraj e con il ministro dell’Interno del governo di Tripoli, Fathi Bashaga – ha sottolineato Lamorgese – Abbiamo parlato dei corridoi umanitari. Io sono convinta, infatti, che dobbiamo organizzare corridoi umanitari europei. Ieri ho avuto un colloquio telefonico con la commissaria europea Ylva Johansson. Questa è la strada che dobbiamo seguire in modo da liberare anche i centri” di accoglienza. “Ma su questo anche le autorità libiche sono perfettamente d’accordo. È un’attività che ho ritenuto di portare avanti immediatamente perché la via legale è sempre quella che ci consente di gestire un fenomeno complesso con le modalità corrette”. (ANSA).

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