Migranti: deputati maggioranza, basta stragi, ora inchiesta Appello da parlamentari Misto, Leu, Pd, Iv, +EUropa

Li abbiamo anche noi sulla coscienza. Quei migranti su un barcone alla deriva tra Lampedusa e Malta che mancavano all’appello, sono stati riconsegnati alla Libia. E il bilancio sarebbe di 12 morti e 47 superstiti. La ricorderemo come la strage di Pasquetta”. Inizia cos“ il nuovo appello al governo di un gruppo di parlamentari dei gruppi Misto, Leu, Pd, Italia Viva, +Europa e di consiglieri regionali. Nell’appello si chiede di intervenire in favore dei naufraghi sulla Alan Kurdi e sulla Aita Mari e l’istituzione di una Commissione internazionale di inchiesta indipendente sul naufragio nel giorno di Pasquetta.”Per giorni Malta – si legge nell’appello – che aveva assunto il coordinamento dei soccorsi, si era rifiutata di fornire informazioni. Nessuno, soccorso in acque internazionali, pu˜ essere riportato in Libia che non  un porto sicuro visto che  in corso una guerra. Malta , dunque, responsabile di un respingimento illegale e della morte di questi naufraghi, di questo dovrˆ risponderne davanti alle corti internazionali. Chiediamo l’istituzione di una commissione internazionale d’inchiesta indipendente che ricostruisca i drammatici eventi di questi giorni e le responsabilitˆ delle autoritˆ europee che, di fronte a quello che stava accadendo sotto i loro occhi, non hanno mosso un dito.” “E chiediamo che adesso il nostro governo predisponga tutte le misure di prevenzione sanitaria necessarie, a partire dalla quarantena per i naufraghi e per gli equipaggi, e soccorra i 156 migranti a bordo della Alan Kurdi che stazionano da giorni al largo di Trapani ed i 39 a bordo della Aita Mari che sono fuori da Lampedusa. Nei prossimi giorni le condizioni meteo favoriranno nuove partenze, nel fine settimana potremmo trovarci di nuovo con centinaia di persone in mare senza alcun dispositivo di soccorso. Nessun Paese civile pu˜ permettersi di abbandonare le persone in mare in questo modo lasciando che solo i pi fortunati arrivino sulle nostre coste autonomamente e con maggiori pericoli per la salute pubblica”. “Chiediamo per questo come rappresentanti parlamentari ed istituzionali che sostengono questo Governo un incontro urgente alla Ministra dei Trasporti ed alla Ministra dell’Interno per confrontarci sulle misure che il Governo intende adottare per gestire il fenomeno in questo difficile frangente”, conclude l’appello. Il testo  stato firmato dai Parlamentari europei Pietro Bartolo, Pierfrancesco Majorino, Massimiliano Smeriglio; dai deputati Enza Bruno Bossio, Laura Boldrini, Vittoria Casa, Jessica Costanzo, Lorenzo Fioramonti, Nicola Fratoianni, Alessandro Fusacchia, Chiara Gribaudo, Paolo Lattanzio, Riccardo Magi, Gennaro Migliore, Rossella Muroni, Matteo Orfini, Erasmo Palazzotto, Luca Pastorino, Giuditta Pini, Fausto Raciti, Luca Rizzo Nervo, Doriana Sarli, Angela Schir˜Giorgio Trizzino, Massimo Ungaro; dai senatori Gregorio De Falco, Loredana De Petris, Davide Faraone, Elena Fattori, Francesco Laforgia, Paola Nugnes, Sandro Ruotolo, Francesco Verducci e dai Consiglieri Regionali Alessandro Capriccioli, Marco Grimaldi, Gianni Pastorino, Elly Schlein, Michele Usuelli, Massimo Zedda. (ANSA).”

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