Un murale ispirato alle decorazioni delle case etrusche e del Burkina Faso colora le pareti di un casale toscano rimasto abbandonato da sette anni nella campagna toscana di San Miniato (Pisa) e ora diventato sede di un centro d’accoglienza che ospita 40 richiedenti asilo gestiti dalla cooperativa di samminiatese ‘La Pietra d’angolo’ che ha appena dato vita alle ‘Officine cavane’, una sperimentazione teatrale portata dall’associazione ‘Tra i binari’ per costruire un nuovo modello d’accoglienza attraverso il linguaggio dell’arte. La festa d’inaugurazione del progetto ha permesso di mettere in scena lo spettacolo ‘Tutti al matrimonio’, per mostrare un matrimonio tra culture, mondi ed esperienze possibile da scrivere, raccontare e vivere. Ora per sostenere le attivit delle ‘Officine cavane’ stata lanciata una raccolta fondi sulla piattaforma online Eppela con l’obiettivo di raggiungere grazie alle donazioni, dal 26 settembre al 5 novembre, la cifra di cinquemila euro da investire nella continuazione delle opere di riqualificazione dello spazio culturale, realizzando una sartoria e un magazzino, ma anche per sostenendo le spese di promozione e apertura laboratori di scrittura, danze popolari e arti circensi aperti a tutti. Le donazioni vanno da un minimo di 10 a un massimo di 150 euro.(ANSA).N.d.R.: Truffa da 7mila euro al giorno sull?accoglienza dei migranti. Brescia, imprenditore prendeva i soldi ma le strutture non c?erano. Li faceva dormire ammassati in scantinati e ripostigli. E’ una notizia di circa un anno fa, ma non credo mi sia tornata in mente a caso. Per fortuna c’ anche altro oltre quell’impreditore bresciano e decretosalvini. nb
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