Migrante accoltella autista: sindacati, lo temevamo da mesi Abbiamo denunciato pi volte senza essere ascoltati
Purtroppo successo quello che paventavamo da mesi. Lo affermano in una nota i sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna commentando il caso del migrante che ha accoltellato un autista di autobus in provincia di Siena. Il gravissimo episodio che ha coinvolto il nostro collega Alessandro durante il suo turno di lavoro – spiegano i sindacati – il pi grave accaduto fino ad ora nella nostra Regione. Un episodio che si doveva e poteva evitare. Il personale della Tiemme, non solo gli autisti, viene aggredito spesso, molte volte solo verbalmente, altre fisicamente, con conseguenze molto meno gravi di quella di ieri. Abbiamo denunciato ripetutamente dei fatti ‘incresciosi’ che sono accaduti durante il servizio, ma purtroppo le nostre richieste non vengono quasi mai ascoltate! Ed infatti dal 5 luglio che i lavoratori sono in stato di agitazione. Vogliamo e pretendiamo la sicurezza per tutti coloro che viaggiano sui mezzi della Tiemme! – proseguono le organizzazioni sindacali – Quello che finora accadeva solo nelle grandi metropoli purtroppo succede anche qui!. (ANSA).Cgil Filt Cgil SienaLa CGIL e il sindacato dei lavoratori dei trasporti FILT CGIL di Siena esprimono, anche tramite i mezzi di informazione, dopo averlo fatto di persona, tutta la loro solidariet e vicinanza ad Alessandro, autista della Tiemme che ieri pomeriggio stato brutalmente aggredito e ferito mentre svolgeva il proprio lavoro alla guida dell?autobus S37 a Santa Colomba, nel Comune di Monteriggioni.Un plauso a lui e alla sua lucidit che gli ha permesso di chiamare subito i soccorsi.Un ringraziamento ai Carabinieri di Siena, ai sanitari ed ai cittadini, che congiuntamente, con il loro tempestivo ed immediato intervento, hanno consentito di scongiurare il peggio.I lavoratori devono essere tutelati e protetti, non possono e non devono correre simili rischi durante lo svolgimento del loro lavoro, cos come tutti i cittadini devono poter spostarsi ed usufruire dei mezzi pubblici in piena sicurezza e libert .Proprio per questo, gi da alcuni mesi, insieme alle altre organizzazioni sindacali, stiamo denunciando agli organi competenti la situazione di insicurezza che si sta palesando in tutto il territorio di attivit della Tiemme (Siena, Grosseto, Arezzo e Livorno).Dopo aver indetto dal 5 luglio lo stato di agitazione del personale (per questa ed altre tematiche), si svolger proprio domani 31 luglio l?incontro per la procedura di raffreddamento e conciliazione tra le parti con il Prefetto di Arezzo (competente in quanto la sede legale Tiemme nell?aretino).La nostra indignazione ancora pi grande perch l?aggressore si era reso protagonista proprio la scorsa settimana di un altro episodio di violenza contro il personale delle Ferrovie dello Stato a Poggibonsi.Purtroppo la situazione ormai un?emergenze nazionale.Le persone che delinquono vanno perseguite e condannate, questi atti non possono certo rimanere impuniti lasciando circolare liberamente chi non segue le regole e per di pi compie crimini.CGIL e FILT CGIL Siena