MERCATI: EPIFANI, INVESTIRE IN INFRASTRUTTURE CONTRO EFFETTI CRISI

Investire nelle infrastrutture per far fronte agli effetti della crisi finanziaria in atto. E’ questo il provvedimento che il governo dovrebbe adottare secondo il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani.Oggi – ha detto Epifani a margine di una conferenza stampa della Fillea-Cgil – forse si puo’ tirare finalmente un sospiro di sollievo per quanto riguarda questa tendenza al ribasso delle borse. Bisogna adesso che il governo, affrontata l’emergenza e sperando che si consolidi questo dato, cominci a pensare seriamente a prevenire gli effetti sull’economia reale.Un’azione che per Epifani vuol dire reddito delle persone, di lavoratori e pensionati, la precarieta’ e gli investimenti alle imprese soprattutto in quei settori con funzione anticiclica come le infrastrutture.Secondo il leader della Cgil, infatti, per quanto riguarda le infrastrutture non erano finanziati una parte dei progetti e bisogna che il governo nelle sue priorita’ prenda questa come una grande questione in grado di sostenere la dinamica della crescita del pil in cui potremmo essere in recessione.Per Epifani, quindi, la prima misura antirecessiva e’ l’investimento in infrastrutture, perche’ il rallentamento dell’economia e’ molto grave, con minacce per l’occupazione e per il ricorso alla cassa integrazione con effetti sull’economia reale che potrebbero diventare piu’ pesanti.ascaIn riferimento alla previsione di Confindustria che per il 2009 ha stimato una fessione dello 0,5% del pil, Epifani ha sottolineato che scendere sotto lo zero e’ da tempi immemorabili che non si verifica. Per questo credo che tutto quello che il governo deve fare per impedire che si allarghi questo precipizio sono gli investimenti in infrastrutture che possono aiutare il paese a limitare i danni.

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