Il gruppo farmaceutico Menarini ha acquisito l’area ex Longinotti di Sesto Fiorentino, nella Piana fiorentina: uno spazio di 100.000 metri quadri dei quali circa 50.000 edificabili ad uso industriale. Con questa acquisizione, si legge in una nota di Menarini, previsto il recupero di un’area dismessa che verr riqualificata per rispondere ad eventuali future necessit dell’azienda. Secondo Alberto Giovanni Aleotti, consigliere d’amministrazione di Menarini, negli ultimi anni abbiamo valutato molte proposte interessanti in vari paesi europei, accompagnate anche da interessanti incentivi agli investimenti. Il nostro desiderio, per, era ed di rimanere nel territorio toscano e fiorentino dove ha sede la nostra casa madre. L’individuazione di un’area idonea nei dintorni di Firenze non stata facile e ci ha impegnato per diverso tempo. Siamo particolarmente felici dell’acquisizione di quest’area che permetter di avere un polmone di espansione. Per il sindaco di Sesto Fiorentino Lorenzo Falchi, l’acquisizione dell’area all’Osmannoro conferma l’appetibilit del nostro territorio per aziende e realt produttive ad alto contenuto tecnologico e di competenze. Ho incontrato recentemente i vertici di Menarini per parlare di questo investimento che permetter anche il recupero di un’area dismessa. Sesto Fiorentino si dimostra ancora una volta attrattiva per investimenti legati ad una produzione di qualit , vero elemento competitivo per la crescita economica e la buona occupazione, e, con questa acquisizione, diventer uno dei principali poli farmaceutici italiani.(ANSA).Menarini acquista area ex Longinotti a Sesto F.no, Marasco (Filctem Cgil Firenze): ?Occasione di sviluppo e nuova occupazione, chiediamo all?azienda un confronto?Acquisto dell’area ex Longinotti di Sesto Fiorentino (100mila metri quadri di cui 50mila edificabili ad uso industriale) da parte del gruppo farmaceutico Menarini, il commento di Bernardo Marasco (Filctem Cgil Firenze): ?Si tratta di una notizia di estremo interesse, soprattutto se – come sembra – si tratta di uno sviluppo aggiuntivo rispetto a quanto gi esiste del gruppo Menarini sul territorio. Ci siamo gi attivati per chiedere un confronto all?azienda su questi progetti di sviluppo, ritenendo questa operazione una grande occasione di qualificazione del nostro distretto farmaceutico e di creazione di nuova occupazione?.
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